BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] del poeta B.; in quel periodo, inoltre, dipinse i due S. Gerolamo (del Louvre e di Castel S. Angelo) e, su ordinazione del vescovo o del capitolo, altre opere a Treviso e Asolo.
In via di ipotesi non è da escludere che la scelta, per il soggetto dei ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] qualche notevole difficoltà, è stata avanzata con parecchi argomenti dal Lentini la congettura che A. sia da identificare con l'Amato vescovo di Pesto-Capaccio (Caput aquae) che figura in quella sede almeno dal 1047 al 1058. In tale ipotesi, la sua ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] dei Floridi, la cui sede principale era Nepi. Dopo l'incarcerazione e la morte (1497) in Castel Sant'Angelo di Bartolomeo, vescovo di Cosenza e segretario apostolico, la famiglia si ritirò a Nepi e di lì, dopo l'infeudamento del Comune da parte di ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] figlio di Ottavio e di Cecilia Cattaneo, e fratello di Sigismondo, professore di filosofia, di Ottavio, vescovo di Teano, di Aurelio e Flavio, poeti. Le muse erano, del resto, di casa presso i Boldoni, se si aggiunge che poetesse furono anche due ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] A. Tamaro, Storia di Trieste, I, Roma 1924, pp. 388 s., 392, 415; II, ibid. 1924, passim; M. Premrou, Serie documentata dei vescovi triestini dei secc. XV-XVIII, in Archeografo triestino, s. 3, XI (1924), pp. 3-6, 1921, 27-29; F. Kidrič, in Slovenski ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] Già presente a Roma negli anni di Clemente VII (1523-34), in gioventù il G. fu al servizio di Bernardino Castellari, vescovo di Casale. Scrivendo da Roma il 21 genn. 1543, egli racconta in stile burlesco di alcune vicende frivole vissute nella città ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] tra quelli a cui indirizza le sue lettere e le sue poesie morirono tutti al più tardi entro il 917, eccetto il vescovo di Napoli Atanasio III, morto dopo il 956 ma salito alla cattedra episcopale nel 911, o più probabilmente nel 907; E. comunque ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] morte del padre (1559), si prese cura della sua educazione lo zio Donato Bocchi, vicario generale del vescovo di Fiesole. Oltre allo zio, abbiamo notizia soltanto di un altro membro della sua famiglia, il fratello Antonfrancesco, che morì nel 1583.
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PAGLIARESI, Neri di Landoccio
Gian Maria Varanini
PAGLIARESI, Neri di Landoccio. – Nacque a Siena all’incirca nel 1350 da una famiglia magnatizia di tradizione ghibellina del terzo di S. Martino.
Presenti [...] Ascheri - P.Turrini, Siena 2004, p. 82; U. Meattini, Introduzione, in Caterina da Siena, Le lettere ai papi e ai vescovi, Milano 2005, pp. 9 s.; L. Leonardi, Il problema testuale dell’epistolario cateriniano, in Dire l’ineffabile. Caterina da Siena e ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] all'età di otto anni alle Scuole pie, che frequentò fino al 1832. L'arrivo a Savona del nuovo vescovo A. De Mari gli fornì nel 1833 l'occasione per un componimento ispirato ai poemetti sacri di P. Metastasio, dato alle stampe con il titolo di Omaggio ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.