BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] persone a Firenze - si sottoposero alle sue cure anche il marchese di Mantova, il cardinale Ippolito d'Este, il vescovo di Worcester Silvestro Gigli, ambasciatore d'Inghilterra presso la Santa Sede, nonché il fratello di Leone X, Giubano de ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] . Si tratta di un testo bilingue arabo-latino scritto dal medico muladí ῾Arīb ibn Sa῾d al-Kātib al-Qurṭubī (918-980) e dal vescovo di Madina Ilbira, nei pressi di Granada, Recemundo, che nelle fonti islamiche è noto con il nome di Rabī῾ ibn Zayd. Il ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] ad Hannover; svolse poi attività apostolica a Münslie (1680), Amburgo (1683) e infine (1685) a Schwerin, dove rinunciò all'ufficio di vescovo. Alla sua morte, per desiderio di Cosimo III, la sua salma fu trasferita a Firenze e sepolta a S. Lorenzo ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] della letteratura mediolatina. È famoso lo scontro, a suon di pozioni velenose, raccontato da Richero di Reims, tra il vescovo d'Amiens, Deroldo, espertissimo di medicina, e un medico salernitano che ha ‒ nel racconto ‒ la peggio; e nella cronaca ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] ed Enrico VII costituiscono però un altro nodo problematico che le fonti non consentono di risolvere. Sappiamo dalla Relatio del vescovo Nicola di Butrinto che il borgo di Vigevano, allora governato dai guelfi, nel 1310 fu loro sottratto con un colpo ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] stipendio di 100 lire. In quello stesso anno si recò a Lucca per curare il cardinale Lionardo di Guarcino vescovo di Albano. Al 1312 risale la quaestio conservata a Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, Clm 244, disputata, probabilmente nella stessa ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] concessione di un modesto feudo decimale vescovile (11 apr. 1439) costituisce la prova documentata d'un incontro tra il B. e il vescovo umanista Pietro Donato.
Quando il 17 sett. 1444 il B. dettò il suo testamento, stava per fare un viaggio a Bergamo ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] conformi così al diritto canonico come alla legge francese le a. diocesane, approvate da Pio XI (1924): presiedute dal vescovo, non hanno ingerenza alcuna nel governo spirituale della diocesi, mentre provvedono alle spese e al mantenimento del culto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] De natura hominis, il Πεϱὶ φύσεος ἀνϑϱώπου (La natura dell’uomo), un’opera del filosofo cristiano Nemesio (4°-5° sec.), vescovo di Emesia (Siria), ritradotta un secolo dopo, con lo stesso titolo, da Burgundione (o Burgundio) da Pisa (1110 ca.-1193 ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] i Quaesita logicalia nel 1560 (entrambi Napoli, R. Amato).
Le Endixes, dedicate a Giovan Francesco Brancaleone, a Giovanni Fonseca, vescovo di Castellamare, e a Giulio Cesare Romano, sono una sorta di manuale nel quale Pacca si scaglia con toni assai ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.