PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] gennaio 26) e quello del 21 febbraio 1243 con il quale lo stesso Lanfranco vendette al rettore dello spedale di Prato al Vescovo un fitto annuo di due omine di grano che riscuoteva per alcuni beni posti a Secchieto (ibid., Pistoia, 1243 febbraio 21 ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] moglie Agnese. Nacque, presumibilmente, fra 1210 e 1215; il primo atto in cui compare risale infatti al 1233, quando chiese al vescovo di Arezzo la conferma del diritto di patronato sulla chiesa di S. Michele di Pian di Radice. L'anno successivo il G ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] la sua sede.
Alla fine del 996 G. V si recò a Ravenna per ottenere l'appoggio dell'arcivescovo Giovanni e dei vescovi suoi suffraganei. Da Ravenna proseguì per Pavia, dove si riunì all'inizio di febbraio del 997 un sinodo presieduto dal papa, cui ...
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COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] ., XV, 1) inviata a Stefano Colonna, preposito di Saint-Omer, per pregarlo di venire a prendere i libri del defunto Agapito Colonna, vescovo di Luni.
Il 14 sett. 1350 il C. venne nominato senatore di Roma e capitano del Popolo da Clemente VI. Il suo ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] . Il 17 genn. 1328 a Roma un'assemblea popolare lo elesse imperatore e ben presto fu consacrato in questa stessa città da vescovi avversi a Giovanni XXII. Fra il 14 e il 18 aprile un'assemblea di laici convocata dall'imperatore depose il papa e lo ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] la creazione di ville franche a San Sinforiano e a Château d'Argent. La sua posizione di arcivescovo di Lione e di vescovo di Valenza lo portò ad avere rapporti non sempre pacifici con i vicini per ragioni di supremazia e di contenimento delle altrui ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] di S. Maria della Spineta presso Fratta Todina il 17 apr. 1617 e fu poi ordinato sacerdote il 7 marzo 1626 dal vescovo di Todi L. Cenci.
La conoscenza del p. Antonio Galbiati, vicario conventuale generale, lo portò a Cracovia e poi a Roma, dal 20 ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] 'altro di nome Rodolfo, che nel 954 era già defunto. Si tratta di documenti di permute compiute da C. nella sua qualità di vescovo e relativi a beni che si trovano nelle vicinanze di Empoli nella diocesi di Firenze. Quanto alla parentela di C. con il ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] 12.000 fanti, allineate cinque compagnie di cavalleggeri, in attesa, in piazza S. Pietro, sulla soglia del duomo il vescovo con tutto il clero. E tripudiante l'intera Mantova tutta addobbata. Epperò all'inviato veneto Francesco Morosini non sfugge ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] II. Nel 1141, sotto lo stesso papa, passò alla titolarità presbiterale di S. Prassede. Nel 1158, con Adriano IV, fu cardinale vescovo di Ostia e Velletri. Al culmine della sua carriera cardinalizia fu al fianco di Alessandro III durante il non facile ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.