DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] . 1719, coll. 712 s.; A. Pezzana, Storia di Parma,III,Parma 1847, pp. 21 ss. dell'Append.;G. M. Allodi, Serie cronol. dei vescovi di Parma, I,Parma 1856, pp. 572-576, 590, 605 s.; L. Cotta, Museo novarese, Novara 1872, p. 300; E. Bianchetti, L'Ossola ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] per il possesso del Frignano.
L'ultima notizia a noi nota sul C. risale al 28 sett. 1229, giorno in cui Niccolò, vescovo di Reggio, fissò le condizioni per una tregua tra Bolognesi e Modenesi: il C. rappresentò in quella circostanza la città di Parma ...
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BOSTOLI, Fumo (Fummo, Fumaiolo, Fornaiolo)
Ingeborg Walter
Figlio di Alberto, che nel 1285 era stato podestà di Reggio (cfr. Memoriale potestatum Regiensium, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Scriptores, [...] guelfa di Arezzo, che nel 1287, in seguito agli avvenimenti che portavano all'istaurazione della signoria ghibellina del vescovo Guglielmino Ubertini, fu bandita dalla città.
Per il B., che allora doveva essere ancora in giovane età, cominciarono ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di Braschi. In tal modo si pervenne, il 14 marzo 1800, all'elezione di Pio VII nella persona del benedettino Chiaramonti, già vescovo di Tivoli e di Imola.
Tornato a Roma, il nuovo papa, in segno di riconoscenza, ma anche di simpatia e fiducia, prima ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] la soluzione di un groviglio di problemi straordinariamente complesso. Così il concilio aveva deciso di conferirgli il titolo di cardinale vescovo di Porto con il primo rango dopo il papa. Ottenne anche la nomina vitalizia di legato per la Marca di ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] . 1477 a seguito di un tumulto popolare, e vi fu proclamato signore il 17 novembre. Carlo si era rifugiato nella rocca con il vescovo, il M. e la moglie Costanza. Di qui uscì l'8 dicembre, dopo avere ottenuto garanzie per se stesso e i familiari, e ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] la prima educazione a Bono dallo zio T. Arras e poi, a Sassari, da un altro zio G. A. Arras, futuro vescovo di Ampurias. Studiò successivamente nel collegio Canopoleno e nel 1771 si laureò in legge all'università di Sassari. Dopo la laurea, pensò ...
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GISELBERTO
Irene Scaravelli
Conte di Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] basato su un documento autentico nella parte iniziale e finale - G. è nominato come interveniente accanto al comes Sansone, oltre che ai vescovi Leone di Pavia, Beato di Tortona e Aicardo di Parma (cfr. ibid., p. 136 n. *2).
I rapporti di fedeltà e ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] dei marchesi del Finale (dal primo matrimonio con Bartolomea Della Rovere non erano nati figli). Seguiranno tre maschi - Scipione, Ottobono, vescovo di Mondovì nel 1512, e Sinibaldo - e una femmina.
Alla morte del padre (1508 c.), il F. divenne conte ...
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BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] Romani Sigismondo il 3 luglio 1417; pare che vi arrivasse verso la fine di agosto. Nel 1439 partecipò come procuratore del vescovo di Lérida al concilio di Basilea; vi fu incorporato come "vicarius Ilerdensis" nell'ottobre di quello stesso anno e vi ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.