BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Capostipite italiano, e primo di questo nome, della dinastia che resse il ducato di Lucca (poi marchesato di Toscana) quasi senza interruzione fino al [...] Deput. di st. patria per le prov. modenesi, s. 5. II [1903], pp. 63-65): essa da un lato spiega la presenza del vescovo corso accanto a quello lucchese nel placito dell'813 e dall'altro aiuta a comprendere il motivo per cui verrà affidata a Bonifacio ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] richiamarono in Milano Giordano da Clivio, che studiava nella Francia meridionale, e nel settembre lo fecero ordinare sacerdote dal vescovo di Genova. Ben presto si venne rafforzando in città un partito contrario a Grosolano, della cui elezione si ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] notaio Antonio Bellotto, a Caraglio per procedere contro gli eretici con energia maggiore di quella fino ad allora dimostrata dal vescovo Girolamo della Rovere. Il 28 ag. 1570, a San Maurizio, in una stanza dell'osteria appigionata da Pietro Giglio ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] s.; B. Corio, Storia di Milano, Torino 1978, I, pp. 586-94, 598-610,626, 630-33; E. Cattaneo, Cataloghi e biografie dei vescovi di Milano dalle origini al secolo XVI, Milano 1982, p. 124; C.Eubel, Hierarchia catholica..., I, pp. 99, 332; P.Litta, Le ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] papale).
Alla morte di Callisto II alla fine del 1124, i Frangipane riuscirono a imporre al soglio papale il loro candidato, Lamberto vescovo di Ostia, che prese il nome di Onorio II (1124-30), ma a quanto pare per ottenere l’approvazione anche del ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] l'E. non cessò di perseguitare Vergerio; negli anni 1541-1546 egli continuò ad operare per far rimuovere e processare il vescovo. Si deve in parte attribuire alla pertinacia dell'E. se alla fine Vergerio fu processato.
L'E. continuò a risiedere a ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] Federico, e innescato da un provvedimento di aumento del prezzo del grano deliberato dal M. e da Federico il 12 novembre. Il vescovo prese la fuga, mentre il M. si chiuse nella rocca con Ottaviano e la moglie. Galeotto fu acclamato signore di Faenza ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Filippo il Bello.
Nel luglio del 1311 fu inviato da papa Clemente V, insieme con altri quattro cardinali fra i quali il vescovo di Ostia, Niccolò Alberti, e Luca Fieschi, cardinale di S. Maria in via Lata, presso il campo di Enrico VII di Lussemburgo ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] di Scipione avvenuta all'inizio del 1520 in Massa, il F., rimasto l'unico figlio vivente di Gian Luigi, insieme col vescovo Ottobono, raccolse tutte le eredità, in feudi e cariche, che erano state del padre e dei fratelli: signore, dunque, di uno ...
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CONTARINI, Bernardo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 13 ott. 1521 da Carlo di Panfilo, del ramo contariniano di S. Felice e da Ludovica di Lorenzo Barbo; il padre fu celebre avvocato, diplomatico [...] dal fratello. Un fratello, Giovanni Vittore, si fece frate domenicano, fu priore di S. Pietro Martire a Murano e poi vescovo di Capodistria; una sorella sposò, in prime nozze, Silvestro Gabriel e in seconde Pietro Giustinian.
Con la scomparsa dei ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.