DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] una abitazione più alta di quella dei Duc.
Nel 1517 venne condotto ad Aosta da Amedeo Berruti. suo parente e vescovo di quella città, che voleva avviarlo al sacerdozio, probabilmente per trasmettergli quel seggio vescovile. Ma nel 1521, forse in ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] di Spalato, cui egli stesso aveva conferito il pallio, segno del suo potere di metropolita; intimava inoltre a tutti i vescovi, e in particolare a quelli dell'isola di Lussino, di Arba, di Ragusa, di accontentarsi dei territori delle loro rispettive ...
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CASTELLANI, Michele
Michele Luzzati
Figlio di Vanni di ser Lotto e fratello di Lotto, nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. La prima notizia che abbiamo sul C. risale al 1246: [...] 29 nov. 1361 era tra i dieci cittadini fiorentini che si obbligarono a pagare personalmente 5.000 fiorini d'oro al vescovo Andrea da Rimini, collettore del papa, affinché venissero revocati l'interdetto e la scomunica contro Firenze. Il 2 ag. 1363 il ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dell'imperatore Giuseppe I.
In previsione della fine della sua legazione, al cardinale Conti il 24 genn. 1709 Clemente XI assegnò il vescovato di Osimo. Ma il suo successore a Lisbona, Vincenzo Bichi, fu nominato soltanto il 27 sett. 1709 e il Conti ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] delle nozze di Ladislao Il con Anne de Foix. Negli stessi anni un Tranquillo Andronico fu al seguito di Jan Lubrafiskil vescovo di Poznańi, e morì in Polonia agli inizi del secolo, dopo aver frequentato i circoli umanistici di quel paese.
Il D ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] c. 1400 to 1617, Cambridge, MA, 1984, pp. 172 s., 175, 179, 204; D. Girgensohn, Il testamento di Pietro Miani ("Emilianus") vescovo di Vicenza († 1433), in Archivio veneto, s. 5, CLXVII (1989), pp. 25 s.; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] Le Roy, Le gallicanisme au XVIII siècle. La France et Rome de 1700 à 1715, Paris 1891, ad Indicem; F. Magani, Cronotassi dei vescovi di Pavia, Pavia 1894, pp. 105 s.; F. Pometti, Studii sul pontificato di Clemente XI(1700-1721), in Arch. della R. Soc ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] nell'aprile 1802 vicario del nuovo preposto di S. Maria della Pomposa, nel giugno 1804 assunse, con il beneplacito del vescovo, le mansioni di cappellano dell'ospedale militare, ed esercitò anche l'ufficio di confessore nella parrocchia di S. Michele ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] precedente (1.300 fiorini). Si trattò quindi di una promozione lucrosa.
Il 17 ag. 1369 il papa gli affidò, insieme con il vescovo di Bayeux e l'abate di St. Aubin di Angers, l'incarico di esaminare i miracoli che si diceva fossero avvenuti per ...
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GREGORIO
Mauro Lenzi
Ignota è la data di nascita di questo personaggio, figlio del nomenclatore Teofilatto. G. compare per la prima volta nelle fonti con il titolo di nomenclatore e di apocrisario della [...] in quel momento si trovava a Pavia, dove una grande assemblea aveva ufficialmente sancito la sua signoria sull'Italia - il vescovo di Fossombrone, Pietro, latore di una serie di gravi accuse nei confronti di G., già rimosso poco tempo addietro dalle ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.