BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] contro il clero sardo, troppo legato ai Pisani, annullando tra l'altro l'elezione alla cattedra arcivescovile di Cagliari di Mariano, vescovo di Suelli (dopo il febbraio 1217), sia presso il podestà e il popolo di Pisa, cui ordinava il ritiro dell ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] città e parteggiò per Guido da Correggio, che lottava contro Gerardo da Enzola, contro la famiglia dei Sanvitali e contro il vescovo, intenzionati ad attribuire la signoria di Parma al marchese d'Este. Il 13 dic. 1295 le tensioni raggiunsero l'acme ...
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BORRI (Burri, de Burris), Squarcino
Adele Bellù
Appartenente a una famiglia nobile milanese, probabilmente di origine longobarda, i cui membri avevano più volte rivestito la carica di console del Comune, [...] data egli aveva già concesso la figlia Bonacosa in moglie a Matteo Visconti, dietro richiesta dello zio di questo, il vescovo Ottone.
L'anno seguente i nobili milanesi fuorusciti decisero di trovare un appoggio, per la loro lotta, nel marchese del ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] avvocato), dallo stesso G. e dai fratelli Giovan Battista e Francesco. Il quarto fratello, Alvise, divenne invece vescovo di Bergamo grazie all'appoggio del potente "partito cornaro", capeggiato dalla famiglia Corner, strettamente legata alla S. Sede ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] di papa Simmaco nei momenti più critici del suo pontificato. In particolare L., che risiedeva ufficialmente ad Arles, fu molto vicino al vescovo di quella città, Cesario. Di questa familiarità fa fede la Vita Caesarii, in cui si trova un passo dove L ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] suo soggiorno a Venezia, dallo zio paterno Pietro (1513-1563; "deputato" all'ospedale dei SS. Giovanni e Paolo e quindi vescovo di Zara e Pafo) e portata avanti dallo stesso C. nel corso della sua prolungata attività politica, nella quale soprattutto ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] con Matteo personalmente, il duca non aveva voluto presentarsi al loro tribunale.
Il soggiorno a Milano del 1317 al seguito del vescovo Leone fu senza dubbio una parentesi di breve durata, se B. stesso afferma in un passo del libro XXI della sua ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] abate del monastero di St.-Michel de Pessan (diocesi di Auch), cui rinunciò nel 1473 dopo la sua nomina (5 luglio) a vescovo di Lombez da parte di Sisto IV. Dal 1473 il B. prese parte alla politica interna della Francia, dapprima come negoziatore del ...
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DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord del Capo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] a nome suo e del fratello, del castello di Biguglia e poi di quello di Corte, coll'appoggio di personaggi come il vescovo di Aleria, i caporali Vincenzo di Chiatra e Leuto di Campocasso e i sostenitori del conte Paolo Della Rocca. Da Genova Giovanni ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] cadde sul candidato del duca, un chierico di larga cultura, Giovanni detto lo Scriba, diacono della cattedrale, che fu eletto vescovo all'unanimità. Giovanni Diacono, preoccupato da un lato di difendere la persona e l'opera di Tiberio, e non potendo ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.