DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] nel 1718) e gli altri cinque abbracciarono tutti lo stato ecclesiastico: Giuseppe, nato attorno al 1640, fu sacerdote; Mario Emanuele fu vescovo di Aleria in Corsica dal 1674 al 1704 e poi di Mariana ed Accia dal 1704 fino alla morte, avvenuta in ...
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BOLOGNINI, Girolamo
Antonio L. Pini
Nato verso la fine del sec. XIV da Andrea di Bartolomeo di Bolognino, premorto al padre nel 1400, e da Camilla di Egano Lambertini, il B. ereditò dal nonno, assieme [...] 10 febbr. 1408, del nonno Bartolomeo. Il 12 apr. 1412 presentò a Giovanni, abate di S. Procolo e vicario del vescovo di Bologna, il cappellano addetto all'ufficiatura nella cappella di giuspatronato dei Bolognini nella basilica di S. Petronio. Ma la ...
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CIPRIANO
Gabriella Braga
Non si conosce nulla della famiglia di C., diacono, rettore del Patrimonio di Sicilia dal 593 al 598, ed è possibile ricostruire la sua biografia solo per gli anni in cui.ricopre [...] di mantenere i migliori rapporti con il pretore bizantino, massima autorità amministrativa dell'isola, in modo che questi permetta ai vescovi della regione di recarsi a Roma ogni cinque anni. Fin dai primi mesi del suo incarico s'únpegna in un'opera ...
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ALARIO, Giuseppe
Antonio Balducci
Nacque a Moio della Civitella (Salerno) il 29 nov. 1765 da Antonio e da Elena Pilerci (dagli atti processuali: Maddalena Pilercio); compì gli studi nel seminario diocesano [...] Civitella, ma anche in tale ufficio, più che pastore di anime, rimase un cospiratore e venne presto sospeso dal suo vescovo. Fondò infatti in Moio la carboneria, istituendo la vendita "Liberi Filantropi velini", e fu eletto deputato alla gran dieta ...
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ADIMARI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Baldinaccio di Forese, prese parte con i Medici, i Bordoni, i Rucellai e gli Aldobrandini alla congiura ordita dai Pazzi e dai Cerchi contro Gualtieri di [...] a liberare l'Adimari. Con Giovanni della Tosa e Geri dei Pazzi, dopo la cacciata del duca, cercò l'accordo con il vescovo Angelo Acciaiuoli, per evitare che il potere fosse dato ai Grandi, e riuscì nel suo intento con l'appoggio del popolo. Questo ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] zona di Trento, aveva funzioni di marchese. Secondo Liutprando, B. aveva comprato l'uno e l'altro, promettendo al primo il vescovato di Como, al secondo la sede milanese.
Non è, però, impossibile che le cose andassero diversamente: in effetti a Como ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] rinuncia al fedecommesso istituito dal padre, il F. acquistò nello stesso anno un canonicato nella locale collegiata, appena eretta dal vescovo di Novara. Ma lo stato chiericale non lo appagava (vi rinunciò infine nel 1676) e fin dal 1667 egli tentò ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] anche se un documento del 6 luglio 1559 (segnalato da B. Katterbach) farebbe risalire la nomina all'anno precedente. Primo vescovo dopo trent'anni a risiedere a Nicastro, il Facchinetti lasciò la diocesi per recarsi al concilio di Trento, dove giunse ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] fra Timideo Spongati, agì infatti contro gli eretici della zona del Garda in stretta collaborazione con le autorità pubbliche. Divenuto vescovo di Verona, fra Timideo (o Temidio) guidò nel 1276, insieme con Alberto fratello del D. e con l'inquisitore ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] quello di "budelle d'oro", icastico omaggio al patrimonio di vaste proprietà nel Trevigiano; quello della sposa con quello "dai vescovi". Vescovo, a dire il vero, prima di Vicenza e poi di Bergamo, sarebbe divenuto un fratello del G., Daniele, mentre ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.