LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] . 84, 123, 148, 157, 160 s., 163, 168, 187 s., 193, 295, 323, 326; G. Gandino, Orizzonti politici ed esperienze culturali dei vescovi di Vercelli tra i secoli IX e XI, in Boll. storico-bibliografico subalpino, XCVI (1998), pp. 255-263; A. Lucioni, Da ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] il Burckard, nel riportare la notizia della legazione romana al nuovo papa Giulio II, designa il F. con l'appellativo di vescovo brugnatense, ma tale carica non viene confermata da altra fonte.
Fonti e Bibl.: I. Burchardi Liber notarum, a cura di E ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] 1396 Bonifacio IX si vide costretto a scrivere al clero e ai fedeli invitandoli con fermezza a ricevere Giacomo quale loro vescovo. Se e quando ciò sia avvenuto non è stato tuttavia possibile appurare ed è anzi dubbio che Giacomo abbia mai messo ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] perugine dal 1502 al 1527, in Arch. stor. italiano, XVI (1851), pt.II, p. 286; M. Leopardi, Vita di N. Bonafede vescovo di Chiusi, Pesaro 1852, pp. 117-166; G. De Minicis, Serie cronologica degli antichi signori depodestà e rettori di Fermo, Fermo ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] il settembre 1293 e il febbraio 1294, grazie all'appoggio di un altro autorevole esponente della famiglia, Lottieri Della Tosa, vescovo della città romagnola dal 1287. Al suo rientro in città, oltre a subire il processo per l'aggressione agli Adimari ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] un suo vassallo, che rivendicava a sua volta un terzo di quei possedimenti, riconobbe questa rinuncia, in seguito all'intervento del vescovo e con il consenso del Dragoni.
Verso la fine degli anni Trenta l'imperatore Federico II assegnò al D. alcuni ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Conte e marchese, terzo di questo nome, della stirpe degli Aleramici marchesi di Monferrato. Figlio di Oddone di Aleramo e fratello germano di Riprando, nacque nella seconda [...] L'accanimento maggiore non era però tanto fra l'imperatore e i suoi avversari, quanto fra essi e Leone. Con il vescovo di Vercelli militavano anche i marchesi Oberto e Anselmo, i quali aiutarono Leone a espugnare Santhià, dove era impegnato Guglielmo ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] toscani, a cura di G. Pelli et al., Lucca 1772, III, pp. 158-162; P. Compagnoni, Memorie istorico-critiche della chiesa e de’ vescovi di Osimo…, IV, Roma 1783, pp. 62, 68, 70, 92-95, 98, 102, 109, 112 s., 561; L. Cheluzzi - G.M. Galganetti, Serie ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, da messer Arnoldo. Appartenente a un'antica famiglia magnatizia, residente nel sestiere [...] si erano divisi a loro volta in opposte fazioni, l'una facente capo a Corso Donati e al vescovo Lottieri Della Tosa (detta "parte del vescovo") e l'altra a Rosso Della Tosa (detta "del popolo" perché sostenuta dal popolo grasso), ciascuna delle quali ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ventiquattro fiorini di reddito annuo), ma la applicò con rigore molto maggiore: così, il 24 dic. 1390, egli fece scomunicare trenta vescovi e sessantacinque abati a causa di servizi arretrati; e così non impose più le annate di caso in caso, ma in ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.