AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] nei riguardi anche delle Chiese dei regni franchi e dell'Africa già vandalica divenuta dominio bizantino. A lui si appellò il vescovo di Riez, Contumelioso, che sotto il peso di gravi accuse era stato, da un concilio tenutosi a Marsiglia nel maggio ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] Numai, generale dell'Ordine francescano eletto cardinale nel 1517, l'E. il 21 maggio 1520 fu nominato da Leone X vescovo di Cariati e Cerenza, diocesi unite insieme e vacanti dopo che Tommaso (II) Cortesi vi aveva rinunciato. Nei registri vaticani ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] suo soggiorno a Venezia, dallo zio paterno Pietro (1513-1563; "deputato" all'ospedale dei SS. Giovanni e Paolo e quindi vescovo di Zara e Pafo) e portata avanti dallo stesso C. nel corso della sua prolungata attività politica, nella quale soprattutto ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] abate del monastero di St.-Michel de Pessan (diocesi di Auch), cui rinunciò nel 1473 dopo la sua nomina (5 luglio) a vescovo di Lombez da parte di Sisto IV. Dal 1473 il B. prese parte alla politica interna della Francia, dapprima come negoziatore del ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] solerzia all'obbligo della visita pastorale sin dal suo ritorno da Trento.
La prima visita iniziò il 19 maggio 1565; condotta dal vescovo o da suoi delegati, nel 1575 si era svolta per più di due terzi. Per quanto la documentazione non consenta di ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] III si era espresso in una contemporanea lettera a un cardinale: era chiara la volontà di ribadire quella soggezione politica dei vescovi di Trento che la casa d'Austria si era assicurata con Alberto di Ortenburg.
Nel frattempo il capitolo di Trento ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] le fortificazioni di Rocca Ianula, sopra San Germano; nel maggio 1237, insieme con l'arcivescovo di Capua e il vescovo di Ravello, indagava, per ordine dell'imperatore, sull'idoneità dell'abate eletto di Montecassino. Gli avvenimenti successivi, in ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] anche se un documento del 6 luglio 1559 (segnalato da B. Katterbach) farebbe risalire la nomina all'anno precedente. Primo vescovo dopo trent'anni a risiedere a Nicastro, il Facchinetti lasciò la diocesi per recarsi al concilio di Trento, dove giunse ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] abbia lasciato il Regno come molti suoi parenti.
Per ordine di Innocenzo IV il 6 maggio 1252 a Perugia il cardinale vescovo Pietro di Albano, che doveva recarsi nel Regno in qualità di legato pontificio, nominò il F. arcivescovo di Bari e quattro ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e temporale, ma già il 3 maggio il papa rispondeva aprendo il concilio Lateranense V alla presenza di 16 cardinali, 70 vescovi e una trentina di altri prelati. L'orazione di apertura fu tenuta da Egidio da Viterbo, che stigmatizzava duramente la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.