ARNOLD
P.F. Pistilli
Architetto attivo a Colonia, di cui si hanno notizie dal 1280 agli inizi del 1300. Fu il secondo capomastro della fabbrica del duomo di quella città (fondato nel 1248), succedendo [...] del Trecento, il coro fu portato a compimento da suo figlio Johannes (documentato dal 1308 al 1332) e consacrato dal vescovo Heinrich von Virneburg il 22 settembre 1322. Non è dato sapere se A. abbia avuto parte determinante nella sua ideazione ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] del vescovado di Praga (973-976) si ricorda la costruzione, presso la rotonda di S. Vito, della residenza del primo vescovo Ditmaro e dell'abbazia benedettina femminile presso la chiesa di S. Giorgio.Dalla fine del sec. 10° i monasteri benedettini in ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] vescovile divenne metropolitica e, forse a partire dall'età giustinianea, con lo scisma dei 'Tre Capitoli' (554), il vescovo aquileiese assunse il titolo di patriarca (Menis, 1973).Nel 568 i Longobardi occuparono A.; il patriarca Paolino, che aveva ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] - la costruzione di St. Stephan (St. Stephan I), che fu consacrato, benché portato a termine solo nel 1170 ca., dal vescovo Reinebertus di Passau nel 1147.
L'edificio aveva dimensioni monumentali (lunghezza m 83) e seguiva il duomo di Passau tanto ...
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KREMS
A. Bianchi
(ted. Krems an der Donau; Cremisa, Chremisia, Cremasa nei docc. medievali)
Cittadina dell'Austria Inferiore, posta alla quota di m. 195 sulla riva sinistra del Danubio, alla sua uscita [...] antiche chiese di K., poste nel nucleo primitivo della città e legate alla donazione di Enrico II (1002-1024) al vescovo Berengario di Passau, sono la parrocchiale di St. Veit, sostituita oggi da un edificio barocco, e la Piaristenkirche, dedicata in ...
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CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] . 950) - da identificare invece in Capodistria -, occorre arrivare fino al sec. 9° prima di trovare l'attestazione sicura di un vescovo caprulano, Leone, invitato nell'877 al concilio di Ravenna (Kehr, 1925, p. 74).Nel corso del Medioevo C., retta a ...
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SAINT-PAUL-TROIS-CHATEAUX
A. Hartmann-Virnich
SAINT-PAUL-TROIS-CHÃTEAUX (lat. Augusta Tricastinorum)Centro della Francia sudorientale, situato in Provenza, nella media valle del Rodano (dip. Drôme).
La [...] un quartiere episcopale già noto come tale agli inizi del sec. 13°, in una zona più bassa in rapporto al castello del vescovo-conte, posto su di un'altura verso E, e a N rispetto al centro della città bassa. L'urbanizzazione medievale, sviluppatasi a ...
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RIMINI
N. Bernacchio
(lat. Ariminum)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, sita sulla costa adriatica della regione, a S del fiume Marecchia.La colonia di Ariminum, dedotta nel 268 a.C., [...] riprodotto, con un avanzamento di m 30 ca. verso l'esterno, dalle mura duecentesche.Del 313 è la prima notizia di un vescovo riminese, Stemnio, presente al sinodo romano di quell'anno. Legata a Ravenna nei secc. 5° e 6°, R. fu contesa durante la ...
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Agnolo di Ventura
P. F. Pistilli
Architetto e scultore senese, attivo in Toscana nella prima metà del Trecento. Sue notizie si hanno a partire dal 1311, anno in cui venne iscritto tra i contribuenti [...] attribuisce peraltro a Giotto il disegno del monumento), è accettata da tutta la critica fuorché da Toesca (1951).
Il cenotafio del vescovo e signore di Arezzo Guido Tarlati (m. 1327), situato nel duomo, resta l'unica opera firmata e datata ("Hoc opu ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] a San Demetrio Corone non mostra indizi utili, poiché i santi campiti nei sottarchi rappresentano varie categorie, fra cui i vescovi. Teorie di santi sulla parete della navatella sinistra e di sante in quella destra (quest'ultima si concludeva con la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.