GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] del Cristo di Serre di Rapolano, si pone la domanda se G. abbia ricevuto l'incarico subito prima del 1340, quando il vescovo era ancora vivo.
G. morì verosimilmente nel 1348 durante la peste di Siena.
Fonti e Bibl.: G. Della Valle, Storia del duomo ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] a Esztergom, ricevette il nome pagano Vajk, fu battezzato sicuramente come S. da missionari della Baviera e cresimato da s. Adalberto, vescovo di Praga (982-997); nel 995-996 sposò Gisella (m. nel 1060), figlia del duca Enrico di Baviera, detto il ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] tre km a S-E, sulla strada di Sfax, una piccola chiesa a tre navate (abside a S), accoglieva la tomba del vescovo Onorio, di età sconosciuta. È decorata di mosaici di età bizantina.
Dei monumenti profani della stessa epoca non si conoscono che pochi ...
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AGOLANTI, Alessandro (Sandro)
Anna Forlani
Nato nel 1443 a Firenze, figlio di Giovanni d'Andrea, fu agli stipendi dell'Opera del duomo come restauratore di vetri dal 1478 al 1515,quando venne sostituito [...] : nel 1480 eseguiva una finestra per una delle navate del duomo di Lucca, raffigurandovi una Crocifissione e un S. Martino Vescovo (la van Straelen suppone che sia sua anche la terza finestra del coro, mentre nel Thieme-Becker si dice, erroneamente ...
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WITZ, Conrad
Martin Weinberger
Pittore. Nacque poco prima del 1400, morì nel 1446 o nel 1447. È il rappresentante più importante del realismo nella pittura tedesca della prima metà del sec. XV.
L'origine [...] padre dell'artista, Hans, che si è voluto identificare con un pittore Hans Wietzinger o Witz, che nel 1402 si trovò al servizio del vescovo di Nantes e fu operoso dal 1424 al 1425 con Jan van Eyck alla corte borgognona e dal 1436 al 1441 a quella dei ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] dipinse per O. tre importanti polittici: il maggiore per S. Domenico, firmato e datato 1322, che gli fu commissionato dal vescovo di Sovana, Trasmondo Monaldeschi, del quale restano cinque pannelli oggi al Mus. dell'Opera del Duomo; il secondo per S ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] (590-604) riguardanti le diocesi sabine, si è riusciti a collegare la figura di Lorenzo Siro a un omonimo vescovo di Forum Novum (od. Vescovìo) vissuto nella seconda metà del sec. 6° e quindi a collocare la nascita e il breve sviluppo del centro ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] epoca carolingia (Hubert, 1953) o forse ancora prima, se si ritiene che essa dovesse ospitare, già nel sec. 6°, le spoglie dei vescovi di Lione.All'epoca del re franco Childerico II (662-675) fu costruito un ospedale, di cui si ignora l'ubicazione, e ...
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LAMBACH
N. Wibiral
Città dell'Austria Superiore, nel distretto di Wels-Land, sulla riva sinistra del fiume Traun.Già nel 1035, sulla striscia collinosa tra il Traun e il torrente Schwaig esisteva un [...] II (m. nel 1055-1056) fece erigere, in corrispondenza del ricetto, una fondazione di Canonici che suo figlio, il vescovo Adalberone di Würzburg (1045-1090) trasformò tra il 1056 e il 1089 in un monastero benedettino occupato da monaci provenienti da ...
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BEAUVAIS
C. Lautier
(lat. Caesaromagus, Bellovacus)
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. Oise, B. sorge sulla strada che univa Soissons ad Amiens passando per Senlis, nel punto da cui [...] cattedrale, realizzata in forme gotiche a partire dal 1225. Nei secc. 13° e 14° conflitti spesso violenti opposero il comune al vescovo-conte, come nel 1233-1238, quando quest'ultimo si trovò schierato anche contro il re, nel 1303 e nel 1306.La città ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.