DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] tomba Sforza del Sansovino in S. Maria del Popolo. L'effigie del defunto fu inviata in Spagna ed è oggi sulla tomba del vescovo Luis Torres a Malaga (Camacho Martinez, 1985, pp. 93-111). Della base, che Paolo III scelse per la propria tomba in S ...
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SAINT ALBANS
A. Lawrence
(lat. Verulamium)
Città dell'Inghilterra sudorientale, nello Hertfordshire, situata presso il corso del fiume Ver. Il più antico insediamento a S. fu l'oppidum belga dei Catuvellauni, [...] nel 209 a E di Verulamium. Secondo una tradizione tarda, la tomba e la chiesa sarebbero state visitate da s. Germano, vescovo di Auxerre, nel 429 e riscoperte da Offa, che avrebbe istituito la comunità di monaci per custodire il sepolcro di s. Albano ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] la base della provincia ecclesiastica Tarraconensis. Il primo riferimento alla diffusione del cristianesimo è costituito dal martirio del vescovo Fruttuoso e dei suoi diaconi Augurio ed Eulogio, avvenuto nell'anfiteatro nel 259. A partire dal sec. 4 ...
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NEVERS
E. Vergnolle
(lat. Noviodunum; Neviranum, Nivernum nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Nièvre, posta alla confluenza dei fiumi Loira e Allier, che occupava in [...] -Ville.Un incendio degli inizi del sec. 13° sembra essere stato all'origine di una ricostruzione della navata, avviata dal vescovo Guglielmo di Saint-Lazare e proseguita dai suoi successori. Il battistero e una chiesa intitolata a s. Giovanni vennero ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] aver cominciato il proprio alunnato a Perugia presso il pittore Giacinto Boccanera. Qualche anno dopo, grazie all'appoggio del vescovo della città R. Ferniani che gli garantì un sussidio, l'artista si trasferì a Roma presso lo studio del pittore ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] in patria, attese a numerose opere che gli procurarono prestigio e rinomanza tra i concittadini, nonché la protezione del vescovo G. Bragadin. Questi, infatti, eletto patriarca nel 1778, appena prese possesso della sua nuova sede nel '79, chiamò a ...
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L'abbazia di Saint-Germain fu fondata, si afferma, da S. Germano nel 422, nella casa paterna del santo, che poi vi sarebbe stato sepolto. Il convento in origine fu dedicato a S. Maurizio. La regina Clotilde, [...] dei laici determinarono anche la protezione dei papi, specialmente nei secoli VIII e IX. Nel sec. XVII, per ordine del vescovo di Auxerre, Séguier, le tombe dei numerosi santi che erano stati seppelliti nelle cripte, furono aperte: ma durante le ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] , la lunetta sopra la porta della sacrestia, le statue delle Quattro Virtù cardinali (commissionate fra il 1887 e il 1888 dal vescovo di Acquapendente C. Focaccetti) e nella chiesa di S. Pietro i due affreschi con S. Pietro che guarisce lo storpio e ...
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CHÂTILLON-SUR-SEINE
E. Vergnolle
Cittadina della Borgogna (dip. Côte-d'Or), C. era costituita nel Medioevo da due agglomerati, Chaumont e Bourg, che vennero riuniti nel sec. 16° all'interno di un'unica [...] pianta rigorosamente quadrata, esso presentava quattro torri merlate e inglobava all'interno della cinta i palazzi del duca e del vescovo, così come la chiesa di Saint-Vorles e gli edifici necessari alla vita dei canonici, cui la chiesa era affidata ...
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FONTEVRAUD, Abbazia di
E. Federico
(o Fontevrault)
Abbazia della Francia occidentale (dip. Maine et Loire), situata ai confini tra l'Angiò, la Turenna e il Poitou, fondata dal predicatore Roberto d'Arbrissel [...] . 238-239; 1994, p. 25).All'abbazia di F. faceva capo l'Ordine misto di F., alla cui nascita contribuì decisamente il vescovo di Poitiers Pietro II (1087-1115), che durante un concilio (1100) espresse la necessità di riunire in una dimora stabile la ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.