GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] come uno dei più intensi per progettazioni e realizzazioni artistiche. Da Perugia si recò a Sansepolcro, città della quale era vescovo Leonardo Tornabuoni, l'amico per cui aveva dipinto a Roma il Cristo morto ora a Boston. Fu l'intervento di questo ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] . Maria dei Miracoli…, 2003, p. 116). Nella seconda metà del nono decennio cadono anche i lavori per la cappella del vescovo Zanetto da Udine (Biscaro, 1899; Munman, 1977) nella cattedrale di Treviso, dove secondo Pomponio Gaurico (1504), che per sua ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] 122-124, 128 s., 180 s.; Id., Venezian. Bildhauer der Renaissance, Wien 1921, ad Indicem;L. Coletti, Intorno ad un nuovo ritratto del vescovo Bernardo dei Rossi, in Rass. d'arte, VIII (1921), pp. 407 s.; E. Kris, Der Stil "Rustique", in Jahrbuch der ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] (1940), ha attribuito al C. le miniature della seconda parte del Messale del preposito di Čazma Giorgio de Topusko e del vescovo di Zagabria Simone Erdödy (Zagabria, Tesoro del duomo, n. 354).
In questo codice sono legate assieme una parte più antica ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] M. ricevette la commissione di un dipinto raffigurante la Vergine col Bambino in braccio tra i ss. Felice di Nola e Severo vescovo di Napoli per la cappella Carmignani della chiesa di S. Giovanni in Porta e venne pagato per un "quadro di S. Gregorio ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] dal Cristo in gloria. Con analoga impostazione e datazione, la tela di S. Maria Maddalena, s. Lazzaro vescovo e altri santi, commissionata per S. Stefano a Marciano, ripropone ingenuamente forme e modelli barocceschi, consentendo di attribuire ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] inviò molti quadri in Inghilterra. Tra questi forse può riconoscersi il modelletto per un soffitto con la Glorificazione di un santo vescovo (apparso a un’asta Christie’s a Londra il 12 dicembre 1987, lotto 143) e una Rebecca al pozzo (battuta a ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] e il 1480 è rammentata, come opera di collaborazione dei due fratelli, una cintura d'argento con incrostazioni d'oro per il vescovo di Pistoia, Niccolò Pandolfini (C. Kennedy-E. Wilder-P. Bacci, 1932, p. 15).
II B. in questo periodo è legato, come ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] ancora che il Pascoli (p. 490) vide alcuni quadri del G. nel palazzo romano della famiglia Dandini (acquisti del vescovo di Cesena Muzio), e che alcune delle collezioni perugine più prestigiose vantavano suoi dipinti. Il Mancini cita due tele nella ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] all'incirca al 1740, anno della relativa grande tela per il soffitto della cattedrale di questa città.
Si deve al vescovo Bartolomeo Mollo di Lusciano la ristrutturazione della chiesa e quindi, pensiamo, la commissione al D. del grande dipinto (cm ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.