BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] di Caterina de' Medici con il delfino di Francia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di Como Trivulzio, le argomentazioni presentate per conto del re d'Inghilterra dal gran cancelliere di Francia.
Influente ...
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CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] ogni tentativo di pacifico accordo, ma con superba ostinazione avevano anche dichiarato di non dipendere né dal Senato né dal vescovo di Bologna, al quale Cento e la Pieve erano state consegnate in sostituzione delle decime dovute dalla città di ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] familiare del Szatmári). Di particolare importanza fu la conoscenza che fece.con Jakob Ziegler, un bavarese al seguito del vescovo Szalkán, il quale contribuì in modo determinante a orientare i suoi interessi verso i problemi scientifici: una scelta ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] la presenza di un inviato di Clemente VII presso la sua corte. Nel frattempo il D. era partito per la Boemia, accompagnato dal vescovo di Spira, Nicholas von Wiesbaden. L'8 dic. 1383 era a Praga come mdomini pape legatus", e negoziava con il re e con ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] di diritto penale. Svolse quindi a Trani l'attività di insegnante privato, vivendo stentatamente perché, scomunicato dal vescovo dopo la pubblicazione del Verbo novello, era osteggiato dagli ambienti clericali. Dedito all'insegnamento e agli studi ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] cariche, queste, che lo portarono a Policastro, Malta e Cipro e finalmente nel 1579 a Strongoli, in Calabria, come vescovo. Nel 1570 uscì l'edizione annotata dal C. dell'opera del giureconsulto Oldrado da Ponte, Consilia etquaestiones, Venetiis 1570 ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] del Manuzzi, che coinvolgeva anche parenti del Giannelli e del D. (il padre e i fratelli Germano e Giacomo), il vescovo Giuseppe Giberti compì una prima indagine che permise al S. Uffizio di disporre l'incarcerazione immediata degli imputati, con l ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] . Dal 1537 il F. era stato distaccato a Vicenza, dove era stata fondata una missione favorita dal cardinale R. Ridolfi, vescovo di quella città, e dallo stesso papa Paolo III che l'aveva espressamente voluta.
Il successo in terra veneta fu pressoché ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] in esilio dal nuovo governo, venne inviato a Roma per trattare la pace col papa Eugenio IV. Nonostante che il vescovo Acciapaccia, che assediava la città, ostacolasse l'accordo, il C. riuscì a tracciare le linee fondamentali della pace, conclusa poi ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] ).
Il 28 giugno 1398 sempre a Pavia, insieme con Balzarino Pusterla e il futuro Alessandro V, Pietro Filargo, allora vescovo di Novara, il C. èpresente, come rappresentante dei Visconti, di cui fu consigliere fino al 1405, alla stipulazione della ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.