DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] passarono a Venezia (1331-32). Gli affari temporali limitarono l'attività pastorale del D., senza dubbio più principe che vescovo, e non solo (o non tanto) per necessità, quanto, piuttosto, per vocazione. Tuttavia nel 1329 egli riformò nelle finanze ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] S. Uffizio del 6 ott. 1650 le risposte fornite il 20 marzo 1647 a proposito della pubblicazione della bolla da J. Boonen e dal vescovo di Gand, Triest, Filippo IV offriva il suo appoggio al papa. I. X doveva comunque evitare che la richiesta di aiuto ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] 1483 giunse a Roma la notizia della sua designazione al vescovado da parte del capitolo di Grasse dopo la morte del vescovo Isnard, che era stato abate commendatario di Lérins.
Sisto IV si affrettò (5 luglio) ad accordargli le bolle sulla diocesi e ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] I d'Aragona, ora il re di Francia. Eletto papa con il nome di Giulio (31 ott. 1503), il Della Rovere nominò il C. vescovo di Nicastro, diocesi sul golfo di S. Eufemia, il 18 dic. 1504. Il C. rimase a Roma a svolgere le sue incombenze di funzionario ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] Roma e non gli consentì l'uso delle insegne papali e l'esercizio della potestà pontificia. Il re, invece, per mezzo del vescovo Walter di Spira, si intese poi con B. VIII e l'antipapa sparì dalla storia.
Secondo il giudizio di Tietmaro di Merseburgo ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] impegno nella politica estera. Ripresero infatti le ambascerie verso i Franchi, e a una prima nell’821, guidata dal vescovo Pietro di Civitavecchia e dal nomenclator Leone, ne seguì una successiva guidata da un certo Floro e dal primicerius Teodoro ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] per la maggior parte si trattava di cardinali creati da Vittore IV – con il nome di Pasquale III, alla presenza di numerosi vescovi e chierici della Lombardia e della Tuscia, del prefetto della città di Roma, di molti nobili romani e del cancelliere ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] esponevano gli errori e gli eccessi di Acacio che il vescovo di Tessalonica, Andrea, aveva fatto leggere nella sua e romane ed era stato lanciato l'anatema contro l'antico vescovo di, Costantinopoli. E proprio come legato del metropolita Andrea ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] ancora di preferire che l'assemblea si limitasse alla sola condanna delle tesi "eretiche") e, con l'aiuto di Seripando e del vescovo di Fano Pietro Bertano, alla fine di gennaio, formulò i canoni di un decreto che definiva i sacramenti in generale, e ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] nel favore reale e nella gerarchia della Chiesa; le alte funzioni che il pontefice gli conferiva giustificavano il suo ruolo negli affari francesi. Vescovo di Arras il 3 dic. 1328, fu trasferito a Sens il 24 nov. 1329 e a Rouen il 14 dic. 1330: l ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
vescovato
s. m. – Variante di vescovado, soprattutto usata per indicare la dignità, l’ufficio del vescovo, e il tempo durante il quale è esercitato l’ufficio, come sinon. quindi di episcopato.