SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] a meno di un decennio dall’unione, coinvolgendo i parenti romani Colonna e gli Sforza di Milano; infine, nell’agosto del 1457 Melozzo da Forlì. Fu poi un grande bibliofilo, come ricorda Vespasiano da Bisticci (Vite di uomini illustri..., a cura di P. ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] » di Legrenzi), nel Novissimo di Fabriano (1692: Il Vespasiano di Carlo Pallavicino), a Roma nel Tordinona (1693: Il due clavicembali, molti libri di musica, ritratti di Giovanni Paolo Colonna e Legrenzi, poco altro mobilio di casa e un capitale di ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] Giove Tonante’ (erronea attribuzione del tempio di Vespasiano), furono dissotterrate tutta la pendice del Campidoglio e da Carlo Fea intorno all’Arco di Settimio Severo, presso la colonna di Foca e la Via Sacra, estendendoli al tempio dei Dioscuri, ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] di Giovan Vincenzo Spinelli: il loro figlio Giuseppe Vespasiano sarebbe divenuto nel 1612 principe di Tarsia. Severino a Napoli, grazie alla presenza di uomini di scienza come Fabio Colonna – viceprincipe linceo alla morte di Della Porta –, aveva uno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Spettacoli ed esecutori nella Roma imperiale
Francesco Scoditti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Roma imperiale si sviluppa una [...] della riapertura del Teatro Marcello l’imperatore Vespasiano, nonostante la sua proverbiale parsimonia, compensò la sua funzione è di mettere in risalto, come un’antica colonna sonora, i contenuti mitici e tragici raccontati dal pantomimo. Il ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] linea retta dall'obesus etruscus, e qualche testa di Vespasiano (Paribeni, CLXXVIII), di espressione intelligente ed arguta, potrebbe ad arricchire la ritrattistica, come si vede dai rilievi della colonna Traiana e dell'arco di Benevento (v. VI, tav. ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] fengite riflettevano come specchio le immagini. Nella ricostruzione domizianea, le colonne del tempio di Giove Capitolino furono di pentelico. E poi l'arco di Tito, il tempio di Vespasiano, e le opere grandiose dei regni di Traiano e, particolarmente ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] Campidoglio al Foro, nella lotta fra i partigiani di Vitellio e quelli di Vespasiano. Nel 284 va registrato l'incendio di Carino.
Nel 608 d. C., quando fu eretta la colonna di Foca, il Foro era ancora in efficienza. La sua decadenza cominciò forse ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] , alcuni templi di Pompei (di Venere, di Apollo, di Vespasiano, di Iside), molti santuarî nell'Africa del nord, i giganteschi complessiva da loro occupata di circa 100.000 mq., le colonne erano 2000. In questi portici era spesso indicata, con apposite ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] Parigi, altri, come Raimondo Soprano, Giovanni Cavallini, Giovanni Colonna e Ambrogio de Miliis, che, iniziatisi agli studî di trascrittori; di grandissima fama tra esse quella di Vespasiano da Bisticci.
Milano, la città dove il Petrarca aveva ...
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vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...