MUSONIO Rufo, Caio (Caius Musonius Rufus)
Guido Calogero
Filosofo del tardo stoicismo, vissuto nel sec. I d. C. Circa la sua vita siamo informati principalmente da alcuni passi di Tacito. Etrusco d'origine, [...] della filosofia stoica. Eccettuato, probabilmente per la sua fama di rettitudine, dal decreto di espulsione con cui Vespasiano colpì tutti i filosofi residenti in Roma, pare fosse più tardi egualmente esiliato, perché una notizia dice che ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] ; C. Zonta-I. Brotto, Acra graduum academ. Gymnasii Patavini ab a. 1406 ad annum 1450, I. Padova 1970, p. 223 n. 686; Vespasiano da Bisticci, Le Vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 257 ss.; Pio II, ICommentarii, a cura di G. Bernetti ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] a Napoli, seguendo la corte della marchesa Virginia Caracciolo, moglie di Giovan Vincenzo Spinelli: il loro figlio Giuseppe Vespasiano sarebbe divenuto nel 1612 principe di Tarsia. Severino prese a dedicarsi a studi di filosofia presso il collegio ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] 407, 575; M. E. Mallett, The Florentine Galleys in the Fifteenth Century, Oxford 1967, pp. 72 e n. 3, 175; G. M. Cagni, Vespasiano da Bisticci e il suo epistolario, Roma, 1969, pp. 90, 99 s., 189, 200 ss.; N. Rubinstein, Il governo di Firenze sotto i ...
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CHESTER (Deva)
F. H. Thompson
Fortezza legionaria romana che costituiva, dopo la conquista della Britannia, una delle tre basi militari permanenti per il controllo della nuova provincia; le altre si [...] degli altipiani del Galles da un lato e dei colli Pennini dall'altro.
Le tre fortezze risalgono al regno di Vespasiano: Ch., in particolare, sembra sia stata fondata per ultima, immediatamente prima o agli inizi del periodo in cui fu governatore ...
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GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] delle brave cantanti della stagione 1683. Nel 1685 si esibì a Modena nel teatro Fontanelli nel ruolo di Arricida in Il Vespasiano, sempre del Pallavicino.
Dal 1687 la G. fu al servizio di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers, duca di Mantova, il quale le ...
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Nome storico, ma tuttora in uso, con il quale si designa la parte meridionale dell’altopiano della Palestina, fra il Mar Morto e il Mar di Levante. È la parte più elevata dell’altopiano. La piovosità è [...] G. fu turbata da agitazioni religiose e nazionaliste; la rivolta generale scoppiò durante il governo di Gessio Floro nel 66; Vespasiano in una serie di campagne che durarono fino al 69 riprese il paese a eccezione di Gerusalemme, che fu conquistata e ...
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. Il nome di questo popolo è derivato da quello degli Elvii, altro popolo celtico. Gli Elvî, ai tempi di Cesare, erano accantonati nelle Cevenne, nell'alta valle dell'Ardèche. È probabile che gli Elvezî [...] . Prima che fosse fondata la colonia, le iscrizioni attestano l'esistenza di un culto pubblico prestato ad Augusto; dopo Vespasiano troviamo un flamen Augusti sacerdos perpetuus, un flamen Augusti, una flaminica August(ae). La vita corporativa era in ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] e il quadraturista bolognese Girolamo Curti detto il Dentone, basandosi però soltanto sul fatto che il C. incise una dedica a Vespasiano Grimaldi il cui palazzo è stato, in parte, affrescato dal Dentone. Pare, inoltre, che il C. sia stato allievo del ...
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AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] di Firenze, Carte Pucci, Alberi, busta 1,n. 5 (per una più sicura sistemazione di A. nella genealogia degli Agli); Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV..., Firenze 1859,pp. 207-208; S. Ammirato, Vescovi di Fiesole, Volterra ...
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vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...