PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] s'iscrisse ai corsi di pittura dell'Accademia di Brera, e seguì le lezioni di Cesare Tallone, Giuseppe Mentessi, Vespasiano Bignami, Lodovico Pogliaghi. Nel 1899, ancora studente, vinse il concorso per la copertina della rivista milanese La promessa ...
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Presso i Romani, spazio di terreno sacro e libero da costruzioni che correva lungo le mura della città all’interno e all’esterno. Lo scopo di questa fascia intorno alle mura doveva essere originariamente [...] parla di un p. romuleo intorno al Palatino; il p. si allargò poi in rapporto alla cinta serviana, fu ampliato da Silla, Claudio, Vespasiano, Aureliano. Il diritto di allargare il p. era concesso solo a chi avesse esteso con conquiste lo Stato romano. ...
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IOCASTA
B. Conticello
(᾿Ιοκαᾒστη). − Figlia del tebano Menoikeus, sorella di Creonte, moglie di Laios, madre e moglie di Edipo. Il suo mito è stato diffusamente narrato dai grandi tragici greci.
I. [...] è stata ritratta anche in una pittura pompeiana, di cosiddetto III stile, della Casa del Moralista, attribuita all'età di Vespasiano.
Bibl.: Plut., Quaest. Conv., V, 2; K. Schefold, Die Wände Pompejis, Berlino 1957, p. 58; W. Helbig, Führer durch die ...
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Vedi NORCIA dell'anno: 1963 - 1996
NORCIA (Nursia)
U. Ciotti
Situata in un altipiano ai piedi dei Monti Sibillini, era il centro più settentrionale della Sabina inclusa poi nella IV regione augustea, [...] nuovo sviluppo sotto i Flavi per i legami di quella famiglia imperiale con la città che aveva dato i natali a Vespasia Polla, madre di Vespasiano. N. è anche la patria di Q. Sertorio e di S. Benedetto.
Nel territorio di N. (dove è stata accertata la ...
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BITHYNIA (Bithynia [et Pontus])
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano.
Il testamento di un sovrano ellenistico, Nicomede, redatto nel 74 a. C. in favore del popolo romano, fu all'origine [...] la provincia tiene il piede destro sulla prua di una nave.
Bibl.: Monete: di Nicomedia: Rev. Num., 1887, tav. V, i: di Vespasiano: Cat. Brit. Mus. Pontus, tav. XXIV, 1, 2; L. Forrer, Weber Collection, III: parte I, Londra 1926, p. 36, tav. 176, n ...
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CREMONA
N. Degrassi
La città fu fondata, come colonia di diritto latino, dai Romani nel 268 a. C., sul luogo di un precedente abitato, e fu uno dei centri fortificati che poterono resistere all'assalto [...] . C.; fu piazza-forte dei Vitelliani nel 69 d. C. e poi saccheggiata e rasa al suolo. Risorse per opera di Vespasiano; assai importante militarmente e commercialmente per il porto sul Po e il transito della via Postumia.
A queste notizie storiche non ...
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IUSTITIA
W. Köhler
− Personificazione della Giustizia nell'arte imperiale romana. Sul diritto di un dupondius di Tiberio, dell'anno 23, si vede la testa di Livia, madre dell'imperatore, con l'iscrizione [...] i Flavi testimoniarono in modo eloquente il loro desiderio di giustizia incondizionata: immediatamente dopo l'avvento al potere, Vespasiano fa rappresentare su un aureus coniato a Lugdunum una dea seduta in trono, con scettro e spighe, intitolata ...
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BOIANO (Boviānum Undecimanorum)
M. Floriani Squarciapino
Città sannita, sorta a S di Bovianum Vetus presso il Biferno, sulla via da Sepino ad Isernia. Della sua importanza nell'antichità ci testimoniano [...] annibalica; venne espugnata da Silla nella guerra sociale. Ordinata a municipio da Cesare, fu eretta a colonia sotto Vespasiano e proprio allora dovette assumere l'appellativo di Undecimanorum, poiché vi furono dedotti veterani della legio XI Claudia ...
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DOMETIS (Δομέτις)
L. Guerrini
Probabile incisore di gemme, di origine greca, attivo nel I sec. d. C. circa. La gemma su cui appare questo nome presenta la figura di Zeus, seduto in trono, con scettro [...] in caratteri greci. Il Tölken la interpretava come Domiti[anos] S[ebastos] e vedeva simbolizzata nella scena l'apoteosi di Vespasiano e Tito; altri, invece, intendono D. come variante di Δομήτιος latino Domitius. In ogni caso non è certo che si ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] e il quadraturista bolognese Girolamo Curti detto il Dentone, basandosi però soltanto sul fatto che il C. incise una dedica a Vespasiano Grimaldi il cui palazzo è stato, in parte, affrescato dal Dentone. Pare, inoltre, che il C. sia stato allievo del ...
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vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...