Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] A. con il copricapo di pelle di elefante lo troviamo spesso durante il periodo imperiale romano su monete di Nerone, Otone, Vespasiano, Antonino Pio, Alessandro Severo, Giulia Mamea. Il tipo in cui A. è raffigurata come la Tyche appare in monete di ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] età tetrarchica.
Monumenti considerati. -1. - Raffigurazioni del S. romano: G. Forni, art. cit. in bibl., p. 83 ss. Sesterzi di Galba e Vespasiano: 11. Mattingly, Coins of the Roman Empire, i, p. 359, 260 a; ii, p. 113. Sesterzi di Nerva e Traiano: H ...
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LIBERTAS
W. Köhler
Personificazione della libertà. La L., uno dei motivi fondamentali del pensiero romano sino dall'età regia, è stata considerata già in tempi molto antichi come potenza divina (numen). [...] lo scettro, e il titolo libertas publica o p(opuli) R(omani) accanto a quello di libertas augusta. Sotto Vespasiano si appoggia ad una colonna nell'atteggiamento della Securitas; Adriano sostituisce allo scettro una corona d'alloro o la cornucopia e ...
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ISSA
G. Novak
(῎Ισσα, Issa). − L'odierna Vis, ital. Lissa, sull'isola di Lissa nel Mare Adriatico, fu fondata nell'anno 390 a. C., sul luogo dove si trovava prima una città illirica, ricordata da Dionisio [...] alcune statue colossali, di ceramica romana, monete, ecc. Tra le statue è da menzionare quella di grandi dimensioni di Vespasiano (attualmente al Kunsthistorisches Museum di Vienna) e una grande testa di Augusto. Dei mosaici il più notevole è quello ...
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EPOMANDUODURUM
F. Parise Badoni
La città antica, identificabile con Mandeure, paese nel Dipartimento del Doubs in Alsazia, fu centro commerciale importante, situato lungo la via romana che da Marsiglia [...] , fibule, e terra sigillata della fabbrica della Graufesenque (officina di Calvus) quindi ceramica tipica del periodo di Nerone e Vespasiano. Negli strati superiori nulla sembrerebbe posteriore alla fine del I o all'inizio del II sec. d. C.
Scavi ...
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Scultore greco; nato (fine sec. 6º a. C.) a Eleutere, è detto anche ateniese e ad Atene dovette infatti svolgere la sua attività. Fiorì nella prima metà del sec. 5º, mentre il figlio Licio, pure scultore, [...] animali: ammirata e celebrata in tanti epigrammi era la vacca, collocata prima ad Atene poi nel Foro della Pace di Vespasiano a Roma, modellata nel bronzo con tale vivezza e naturalezza da ingannare pastori e animali. Altre figure di buoi, armenta ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] Batijas e Navidad. Quindi ispezionò tutta la provincia di Valencia e compilò, in collaborazione col maestro razionale Vespasiano Gonzaga Colonna, un importante Memorial y aperecibimiento para el reino de Valencia..., presentato a Filippo II, che ...
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ARCHIVOLTO (arcus volūtus)
G. Matthiae
Membratura architettonica costituita da una fascia di modanature, o elementi costruttivi o motivi ornamentali, svolgentesi concentricamente alla linea d'intradosso [...] d'Augusto a Roma, esempî tutti chiaramente estradossati. Al contrario, nello stesso Foro d'Augusto, in quello di Vespasiano, nel Colosseo, per citare gli esempî più comuni, i conci che costituiscono l'arco superano, specie avvicinandosi alla chiave ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Del 1567 sono gli affreschi nel Castello Trivulzio (poi Trecchi) a Maleo. Il 30 luglio del 1568 il C. scrive a Vespasiano Gonzaga inviandogli una S. Cecilia:è questa la prima testimonianza dei rapporti dell'artista con la corte di Sabbioneta. Dello ...
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Foro Romano
Tommaso Gnoli
Il cuore pulsante di Roma antica
Nella civiltà romana, il foro era il punto d'incontro ufficiale dei cittadini di tutti i territori della Repubblica e poi dell'Impero: lì essi [...] Camillo nel 367 a.C. per celebrare l'accordo tra patrizi e plebei, e quindi ricostruito in età tiberiana, il Tempio di Vespasiano e il Tempio di Saturno, uno dei più antichi e venerati templi di Roma, sede, inoltre, della cassa dello Ærarium Saturni ...
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vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...