CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] pianificazione urbana né gli anni in cui si sarebbe esplicato il suo intervento: né dobbiamo trascurare che lo stesso Vespasiano Gonzaga era, secondo il giudizio di un suo biografo (Affò, p. 29), "ben pratico nell'architettura militare",tanto da ...
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VALKENBURG sul reno
A. W. Byvanck
Presso Katvyk, nella provincia dell'Olanda meridionale, villaggio che occupa il posto del castello romano Praetorium Agrippinae (menzionato nella Tabula Peutingeriana), [...] coorti menzionato da Tacito (Hist., iv, 15), distrutto al principio dell'insurrezione batava. Il quinto castello fu costruito sotto Vespasiano ed il sesto nel II secolo. Questi castelli erano tutti di legno e terra. Soltanto il settimo, dell'epoca di ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] Palestina, compresa tra il Giordano, il Mar Morto e la provincia di Arabia, venuta in possesso di Roma da Vespasiano: la presenza dell'elemento giudaico, così acutamente differente dalle forme della cultura romana, introdusse nella storia dell'Impero ...
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Vedi ADVENTUS dell'anno: 1958 - 1994
ADVENTUS
G. Cressedi
Con questa parola si intende rispettivamente il ritorno a Roma dell'imperatore, fatto che insieme alla partenza (profectio) costituivano avvenimenti [...] che, pur relative all'argomento, sono diversamente concepite. Al primo gruppo appartengono i seguenti monumenti: rilievi di Vespasiano e Domiziano nei quali l'imperatore, preceduto dalla Vittoria, Marte e Minerva, avanza attorniato dai littori e ...
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TUTELA
W. Köhler
L'accezione giuridica di T. è quella della parola italiana, in senso più lato significa protezione; per esempio (Act. arv., Henzen, p. 146) il Genius viene indicato come un dio in cuius [...] tutela praesens Italiae dominaeque Romae. La leggenda Tutela Augusti compare sulle monete per la prima volta sotto Vespasiano: donna seduta fra due fanciulli. L'immagine personifica la "forza protettrice" dell'imperatore, esercitata su i suoi ...
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Architetto (Roma 1763 - ivi 1822), figlio e allievo di Pietro il Vecchio, fu, con G. Valadier, il più significativo esponente del primo neoclassicismo a Roma. Cominciò la sua attività collaborando con [...] , alcuni scavi intorno all'arco di Settimio Severo e nel 1807-11 condusse importanti lavori di restauro del tempio di Vespasiano. Fu accademico di S. Luca dal 1798. Ebbe come assiduo collaboratore il fratello Giulio (Roma 1754 - Roma 1840), anch'egli ...
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TIGISIS
G. Ch. Picard
Località dell'Algeria, oggi Ain el Borj, dipartimento di Costantina, a 55 km a S-E di Costantina.
Fortezza bizantina che ricopre senza dubbio una città antica. La fortezza, costruita [...] tribù getule, i Nicivi e i Suburburi; una pietra di confine alzata da Tullio Pomponiano, legatus Augusti, sotto il regno di Vespasiano, ne segnava il limite.
Bibl.: S. Gsell, Atlas Arch. de Algérie, f. 17, Costantine, n. 40; S. Lancel, in Libyca, III ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , la loro residenza proprio sul Palatino; qui ebbero sede (Lugli, 1935) la domus Flavia e la domus Augustana, costruite da Vespasiano (69-79) e da Domiziano (81-96), e il Septizonium, la monumentale facciata fatta erigere da Settimio Severo (193-211 ...
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anfiteatri
Fabrizio Di Marco
Gli antichi edifici dove andava in scena la morte
Nell'antica Roma l'anfiteatro era il luogo dove venivano allestiti combattimenti tra gladiatori o fra questi e animali [...] interamente in legno. Fu Statilio Tauro che nel 29 a.C. ne costruì nell'Urbe uno in pietra, ma si dovette aspettare Vespasiano e suo figlio Tito per vedere edificato, nell'80 d.C., il più monumentale degli anfiteatri, quello Flavio, noto anche come ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] lo scultore era stato chiainato a Sabbioneta "per la sepoltura del Signor Duca di Sabioneta" (Bertolotti, 1885, p. 75). Si tratta di Vespasiano Gonzaga con il quale il D. aveva lavorato fra il 1583 e il 1584 e che era morto nel febbraio 1591, avendo ...
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vespasiano
vespaṡiano s. m. – Nome dato comunem. (anche come agg.: monumento v.; scherz., monumento di o a Vespasiano) agli orinatoi pubblici a forma di garitta o di edicola; deriva (sull’esempio del fr. vespasienne o colonne vespasienne)...
predicabile
predicàbile agg. [nel sign. 1 a, der. di predicare; nel sign. 1 b, dal lat. praedicabĭlis, der. di praedicare nel senso di «celebrare, lodare»; il sign. 2 è dal lat. mediev. praedicabilia, tratto da praedicare nell’accezione assunta...