La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] di tunnel nel terreno, rifornendolo con api che la femmina punge e paralizza per cibare le proprie larve. Per verificare se la vespa usasse la vista o l'olfatto per localizzare le api, Tinbergen pose un'ape paralizzata sul fondo di una provetta in un ...
Leggi Tutto
Microbiologia
Claire M. Fraser
Naomi Ward
La genomica, che esplora la biologia degli organismi per mezzo del loro progetto genetico, ha profondamente influenzato la disciplina della microbiologia. [...] esse predano. L'espressione dei geni virali nel bruco ostacola la risposta immunitaria e aiuta la sopravvivenza della vespa parassita. L'analisi genomica di CcBv ha rivelato peculiarità come la densità di codificazione estremamente bassa, l'assenza ...
Leggi Tutto
Antinferno
Silvio Pasquazi
. ‛ Vestibolo ', ‛ antilimbo ' furono le denominazioni presto adottate per la prima regione dell'Inferno dantesco, e per lo più seguite, almeno fin a quando, nel periodo positivistico [...] dei pusillanimi si aggira nella buia campagna, fuori del baratro infernale, seguendo con orribile tumulto un'insegna veloce. Stimolati da vespe e da mosconi, che rigano ad essi il volto di sangue raccolto ai loro piedi da fastidiosi vermi, piangono a ...
Leggi Tutto
GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] aveva colpito la politica corrotta di B. Ricasoli, legata alla "consorteria" e "coperta dalla vernice dell'amor d'Italia" (Mosche e vespe. Studi sull'atmosfera politica italiana, in Carte E. Michel, 1099/44, 3, p. 20). In tema di politica estera, il ...
Leggi Tutto
sangue
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere meno che nella Vita Nuova, con il significato e in usi estensivi tuttora comuni; due esempi nel Fiore, nessuno nel Detto.
In Pg V 74 Iacopo del Cassero, [...] il prossimo, i suicidi e i seminatori di discordie. Da questa tematica esula naturalmente l'esempio di If III 67 mosconi e... vespe... / rigavan lor [agl'ignavi] di sangue il volto; qui il contrapasso è motivato dal fatto che di lagrime e s. gl ...
Leggi Tutto
Domenico di Francesco (detto Domenico di Michelino, dal nome del suo maestro)
Maurizio Bonicatti
Solamente nel 1840 fu rinvenuto il contratto intercorso nel 1465 fra gli operai del duomo fiorentino e [...] una bianca bandiera tipicamente medievale. È probabile quindi che abbia voluto ritrarre gl'ignavi. Infatti si scorgono sui corpi dei dannati vespe e macchie di sangue per le ferite da esse procurate, in accordo con If III 64-66. Sarebbe vano tentare ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] quello dell'Andromaca, le figlie del Megarese negli Acarnesi aristofanei. Cori secondarî sono, per es., quello dei ragazzi nelle Vespe, quello delle rane nella commedia omonima e quello dei cacciatori nell'Ippolito.
Tanto gli attori tragici quanto i ...
Leggi Tutto
. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] colore e nella forma quelle offensive, per es. nel caso dei Ditteri Sirfidi e dei Lepidotteri Sesiidi che imitano le vespe. In un'associazione simbiontica come quella fra granchi "pulitori" della barriera corallina e pesci, segnali visivi dei granchi ...
Leggi Tutto
VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] due ghiandole mescolandosi formano il veleno di questi animali. Sono ben noti gli effetti delle punture delle api e delle vespe che hanno nel loro pungiglione un terribile organo di difesa: quest'organo, più o meno sviluppato, si ritrova anche in ...
Leggi Tutto
Non par dubbio che E., come divulgatore e inventore di favole nelle quali erano introdotti a parlare gli animali e che contenevano allegorie morali riferibili alla vita umana, sia un personaggio realmente [...] in tutti i tempi (v. favola): lo provano l'accenno di Erodoto, un'allusione di Aristofane alla morte di E. a Delfi (Vespe, 1446 segg.), il tentalivo di Socrate, di cui si è detto poco sopra. Col tempo le favole andarono crescendo in popolarità e in ...
Leggi Tutto
vespiano
agg. Dello scrittore e giornalista televisivo Bruno Vespa; da lui condotto. ◆ Splendido isolamento per «Il raggio verde» di Michele Santoro, unico spazio sottratto al monopolio vespiano dell’informazione. (Manifesto, 31 dicembre 2000,...