Padre di Teone d'Alessandria, (il critico dei poeti alessandrini sotto Augusto e Tiberio), visse nell'ultimo secolo a. C.; più giovane d'età che Ammonio, l'allievo e successore d'Aristarco, come ci dicono [...] Aristofane. Le Λέξεις (Λέξεων συναγωγή) addotte dal grammatico Erotiano (93,4, ed. Klein) e dagli scolî alle Vespe paiono opera diversa, quantunque anche qui i frammenti si riferiscano ai commediografi. Questioni dialettali riguardava lo scritto Περὶ ...
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Zoologo italiano (San Giuliano Terme 1915 - Rignano sull'Arno 1990); prof. di zoologia all'univ. di Torino (1952) e a Firenze (1963); socio nazionale dei Lincei (1982). Eseguì ricerche sull'istologia degli [...] Insetti, sulla biologia sociale degli Imenotteri (fenomeni di dominanza nelle vespe) e sui problemi dell'orientamento degli animali, in particolare di Crostacei, Aracnidi e altri Artropodi. Gli è stato assegnato il premio Balzan per l'etologia nel ...
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Banks, Iain. – Scrittore scozzese (n. Dunfermline, Scozia, 1954 - m. 2013). Laureatosi in Letteratura inglese nel 1975, ha esordito nel 1984 con il romanzo The wasp factory (1984; trad. it. La fattoria [...] degli orrori, 2001, ripubblicato in Italia nel 2012 sotto il titolo La fabbrica delle vespe), narrazione in prima persona di una deriva psicotica adolescenziale, cui ha fatto seguito nel 1987 Consider Phlebas, suo primo romanzo di fantascienza e ...
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LYKOS (Λύκος)
E. Paribeni
1°. - Personaggio mitico dell'Attica che apparentemente partecipa di una doppia natura di dèmone e di eroe.
Un L., dèmone collegato con l'esercizio della giustizia e in particolare [...] con l'applicazione delle pene ci è noto attraverso passi della commedia attica e in particolare dalle Vespe di Aristofane (v. 389, 819). Da questi accenni sembra di poter dedurre che L. era figurato in aspetto di lupo e che di consueto sue immagini ...
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Nome di un genere (Bombus) di Insetti Imenotteri Aculeati della superfamiglia Apoidei, comprendente forme di mediocri o notevoli dimensioni, densamente villose, con livree uniformi o variegate di colori [...] nelle cavità del terreno, nei crepacci dei muri. Le specie delle regioni temperate formano società analoghe a quelle delle vespe con una sola femmina generante (regina). I b. hanno molta importanza come pronubi, nella fecondazione incrociata di varie ...
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Due poeti tragici portarono questo nome. Furono rispettivamente nonno e nipote. C. il vecchio, figlio di Senotimo, nacque in Torico, demo attico della tribù Acamantide. Fu stratego nell'anno primo della [...] guerra del Peloponneso (431). Tanto egli quanto i figliuoli suoi sono spesso messi in burletta da Aristofane (Vespe, Pace, ecc.). Non è facile distinguere fra le antiche testimonianze quanto si riferisce a C. il vecchio e quanto a C. il giovane, ...
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biologia In biologia evolutiva, effetto della r. rossa, principio evolutivo per cui gran parte dell’evoluzione cui sono soggetti gli organismi consiste nel fronteggiare le variazioni ambientali, piuttosto [...] L. Carroll, che correva tanto da rimanere sempre nello stesso posto. zoologia La femmina feconda degli Insetti sociali (api, vespe, formiche, termiti), che depone le uova e, a volte, cura le larve; raggiunge dimensioni molto superiori a quelle degli ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] nome deve essere associa-to a quelli dei fondatori della moderna e. europea. I suoi studi più noti riguardano le vespe sociali del genere Polistes e, con F. Papi (n. 1926), il meccanismo di orientamento astronomico e magnetico dei talitri, piccoli ...
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GHIRON, Ugo
Scrittore, nato a Roma il 24 agosto 1876. Studiò a Roma e poi a Pisa, dove seguì gli studî giuridici.
Solo nel 1908 pubblicò a Firenze un primo volume di versi, Vita, al quale seguirono parecchi [...] 1923; Tristezze, 1925): il meglio di essi in Poesie (Palermo 1932), volume che però non comprende gli epigrammi guerreschi Le vespe e gli eroi (Bologna 1916) né i satirici che costituivano la prima parte di Gli aquilotti e le rondini. Posteriormente ...
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Scrittore teatrale tedesco. Nacque a Lipsia nel 1811 e vi morì nel 1873. Cominciò come attore e direttore di teatro, trasse poi da tale esperienza pratica la facilità a produrre inesauribilmente commedie [...] commedie. Tra queste ebbero più lunga vita Der Steckbrief (satira della polizia), Der Störenfried (satira della suocera), Eigensinn, Doktor Vespe. La sua musa è sempre conciliante e bonaria: non fu mai "satirico con la frusta", e neppure mai discese ...
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vespiano
agg. Dello scrittore e giornalista televisivo Bruno Vespa; da lui condotto. ◆ Splendido isolamento per «Il raggio verde» di Michele Santoro, unico spazio sottratto al monopolio vespiano dell’informazione. (Manifesto, 31 dicembre 2000,...