RENIER ZANNINI, Adriana
Adriana Chemello
RENIER ZANNINI, Adriana. – Nacque il 7 agosto 1801, da Antonio e Cecilia Cornaro. Il padre era nipote del penultimo doge Paolo Renier e fratello della celebre [...] nella strenna per il 1847 e una parte di quelli recuperati per l’anno successivo confluirono più tardi nel volume Api e vespe. Epigrammi ed Apologhi di vari autori (1882).
Morì a Venezia il 16 febbraio 1876. La sua morte venne percepita dalla città ...
Leggi Tutto
veleno
Francesca Turco
Un pericolo mortale
Quando una sostanza è capace di uccidere un essere vivente diciamo che è un veleno. Esistono veleni naturali e altri fabbricati dall’uomo, che oggi li utilizza [...] , ma anche altri animali producono sostanze velenose a scopo difensivo od offensivo, come per esempio alcuni Artropodi (quali vespe, ragni, scorpioni), pesci e coralli.
Numerose sono le piante che contengono veleni: i funghi per primi, ma anche ...
Leggi Tutto
Con questo nome, di non chiara etimologia, gli antichi designavano tanto il maggior collegio giudicante dello stato ateniese, quanto il luogo dove questo si radunava. Ben distinta in epoca classica dall'ecclesia [...] tribunale, una delle caratteristiche istituzioni della democrazia ateniese, famosa anche per le beffe e la parodia di Aristofane nelle Vespe, v. tribunali.
Bibl.: Caillemer, in Daremberg e Saglio, Dict. des antiq. gr. et rom., III, 58-59; Busolt ...
Leggi Tutto
pusillanimi (o vili, o ignavi)
Fiorenzo Forti
Gli antichi commentatori definiscono generalmente p. o vili l'anime triste di coloro / che visser sanza 'nfamia e sanza lodo, il primo gruppo di spiriti [...] e quantità infinita, per dimostrare che l'altre due nel mondo di numero vinca, e ch'ella da mosconi e da vespe… sia trafitta, a dimostrare i suoi vilissimi e piccioli intendimenti ". Graziolo e il Lana, attratti dalla questione degli angeli neutrali ...
Leggi Tutto
nudo (ignudo)
La forma ‛ ignudo ' in If VII 111 è di tutti i codici più antichi, in quanto necessaria alla misura (il verso incomincia con ignude); in altri casi, ove gli editori preferiscono ‛ ignudo [...] mista di pietà e di disprezzo " (Pagliaro, Ulisse 609-610): così gl'ignavi erano ignudi e stimolati molto / da mosconi e da vespe (If III 65); le anime sulla riva dell'Acheronte eran lasse e nude (v. 100); le genti / angose immerse nello Stige sono ...
Leggi Tutto
rigare
Alessandro Niccoli
Continua il latino rigare nel significato di " solcare bagnando ": la terra che 'l Danubio riga è l'Ungheria (Pd VIII 65); come possibile fonte si cita Aen. VII 738 " quae [...] , domenicani e terz'ordine laico).
Ha valore certamente causativo in If III 67: nel vestibolo dell'Inferno le vespe... / rigavan... di sangue il volto agl'ignavi: è lecito supporre che sia stato suggerito dal corrispondente latino, largamente ...
Leggi Tutto
In ecologia, forma di simbiosi in cui la relazione tra due specie è ridotta alla semplice occupazione di spazio comune. Nell’i. vero e proprio una delle due specie ricava un vantaggio dalla simbiosi, l’altra [...] ne assumono dosi sempre maggiori.
Altra peculiare evoluzione dell’i. è il parassitismo sociale, presente particolarmente nelle formiche, vespe e api sociali: in alcune specie di formiche una specie trascorre il suo intero ciclo biologico all’interno ...
Leggi Tutto
Si chiama antèsi l'aprirsi dei fiori per rendere in molti casi possibile la fecondazione. Non tutti i fiori però si aprono per mettere in evidenza perianzio ed organi sessuali, ma spesso abbisognano dell'intervento [...] che tornano graditi alle diverse classi d' animali (api, vespe, mosche, coleotteri), o simpatici soltanto a pochi di essi più perfetto può offrirsi in fatto di cibo e bevanda. Api, vespe, mosche, coleotteri si cibano dell'uno e dell'altro. Alcuni di ...
Leggi Tutto
Antropologia
Gruppo sociale chiuso, per lo più endogamo, al quale si appartiene per via ereditaria. La terra classica delle c. è l’India, dove vige un sistema gerarchico estremamente articolato. Esso prevede [...] .
Zoologia
Nelle società degli Insetti, gruppi d’individui morfologicamente e funzionalmente differenziati. Negli Imenotteri sociali (api, vespe, formiche) si ha generalmente, a capo della società, una femmina feconda, la regina. La c. delle ...
Leggi Tutto
CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] Montanari e il Veludo in quei "giovedì epigrammatici" da cui poi nacque la raccolta di epigrammi composti a gara Api e vespe, poistampata alla vigilia del '48; la "colta e virtuosa donzella" veneziana, ch'egli cantò immaturamente morta e dice di aver ...
Leggi Tutto
vespiano
agg. Dello scrittore e giornalista televisivo Bruno Vespa; da lui condotto. ◆ Splendido isolamento per «Il raggio verde» di Michele Santoro, unico spazio sottratto al monopolio vespiano dell’informazione. (Manifesto, 31 dicembre 2000,...