GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] e sui fatti storici generali (la successione dei pontificati, la legazione del cardinale Latino Malabranca, i Vesprisiciliani): poche sono le notazioni relative agli avvenimenti pisani ma continua è l'attenzione alle vicende lucchesi. Addirittura ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] a voi ritorna, accoglietelo col bacio dell’amore e giurate che se lo straniero attenterà ancora ai nostri destini i vespriSiciliani saranno vespri italiani» (cit. in Castellani, 1899, p. 11). Pescantini non era del resto nuovo a prove di sapiente ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] Repubblica. In altre occasioni non disdegnò, con qualche disinvoltura, di piegare alla propaganda rivoluzionaria vicende storiche come i Vesprisiciliani e la peste del 1743 a Messina. Non tacque però sulle difficoltà in cui si dibatteva la lotta dei ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] gli succedette nell'agosto 1277 per alcuni mesi come maestro portolano e procuratore in Puglia e negli Abruzzi. Dopo i Vesprisiciliani, nel gennaio 1284, presentò un rendiconto per gli uffici ricoperti dal padre a partire dal 1266 e per i propri ...
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VISMARA, Antonio
Antonella Bongarzone
VISMARA, Antonio. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1831 da Carlo, ingegnere, e da Lucia Fighetti.
Nel 1859 venne nominato luogotenente della guardia nazionale (Varese, [...] di un suicida. Romanzo, Milano 1856; Il castello di Vergiate. Leggenda popolare del Medio Evo, Milano 1856; Storia dei VespriSiciliani, Milano 1857; Le avventure d’una sartina milanese, Milano 1857; Dei fondamenti e dei caratteri delle pene, Milano ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] 'Angiò, quando Benedetto Caetani, allora cardinale diacono del titolo di S. Nicola in Carcere, vi si recò in missione dopo i Vesprisiciliani.
Fra il 1280 e il 1291 nulla si sa sugli spostamenti e l'attività del G. che ricompare nelle fonti - insieme ...
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FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] Ronchi).
Nonostante la grande abilità manifestata nel riprodurre opere di altri artisti, come nel caso della litografia, tratta dai VespriSiciliani di Hayez, esposta a Brera tra unanimi consensi nel 1834 (Glissons, n'appuyons pas, I [1834], pp. 2 s ...
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ROSSI-LEMENI, Nicola
Gianfranco Landini
ROSSI-LEMENI, Nicola. – Nacque a Istanbul il 6 novembre 1920, figlio di Paolo e di Xenia Lemeni Makedon. Il padre, ufficiale già nell’esercito zarista, e dopo [...] nel Piccolo Marat di Mascagni (Livorno, 1961); il barone Ochs nel Cavaliere della rosa (Roma, 1963); Procida nei Vesprisiciliani (Roma, 1964); Eugenio nell’Onegin di Čajkovskij (Roma, 1965); Re Enrico nel Lohengrin (Palermo, 1966); Walter in Luisa ...
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MONGINI, Pietro Giovanni
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque a Roma il 29 ott. del 1829 da Giovanni e da Caterina Brizzi.
Venne indirizzato dal padre avvocato verso gli studi giuridici, che abbandonò [...] Mosè di Rossini; La favorita, Lucia di Lammermoor e Lucrezia Borgia di Donizetti; Aida, Il trovatore, Rigoletto, Ernani, I Vesprisiciliani e Luisa Miller di Verdi; Gli Ugonotti, Roberto il Diavolo e Il profeta di Meyerbeer, La sonnambula e Norma di ...
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PIPPEO, Maria Teresa
Federica Camata
PIPPEO, Maria Teresa (Teresa De Giuli Borsi). – Figlia di Giuseppe, militare piemontese, e di Anna Degiuli, cantante, nacque a Mondovì il 26 ottobre 1817. Educata [...] dal maestro Fenzi, romano»; Il Pirata, 5 febbraio 1856, cit. in Rinaldi, pp. 906 s.). Di fatto, oltre ai Vesprisiciliani (prima locale), cantò Marin Faliero di Donizetti, La traviata, e il ruolo eponimo della Maria di Biscaglia di Scipione Fenzi ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...