ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] siciliano, a cura di F. Giunta, Palermo 1969, I, pp. 99, 178, 185, 188-208; II, pp. 379, 433; J. Runciman, I Vesprisiciliani, Bari 1971, pp. 279, 283-86; I. Peri, Uomini, città e campagne in Sicilia dall'XI al XIII secolo, Bari 1978, pp. 248, 340 ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] assoluta del Re Lear di A. Ghislanzoni (24 apr. 1937). Ancora nel 1937, al teatro Massimo di Palermo, fu Monforte de I vesprisiciliani di Verdi e Scarpia in Tosca, accanto a Iva Pacetti, quindi al teatro Bellini di Catania fu Simone in Liolà di G ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] di paggetto nelle sue opere, la scelse per interpretare la pprte della Primavera nel ballo Le quattro stagioni inserito nei Vesprisiciliani, dato in prima assoluta il 13 giugno 1855 alla Académie de Musique di Parigi. Il successo, che la C. ottenne ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] 1856), nonché una memorabile apparizione come duca di Mantova nel Rigoletto (12 gennaio); partecipò quindi alla Giovanna de Guzman (I Vesprisiciliani) di Verdi (4 febbraio), alla prima esecuzione de L'assedio di Leida di E. Petrella (4 marzo) e allo ...
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FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] solista in opere di P. Mascagni (Iris, 9 febbr. 1909, nella parte della "Bellezza") e di G. Verdi (I vesprisiciliani, 21 febbr. 1909), si diplomò nel 1910 con Caterina Beretta, Adelaide Viganò, A. Coppini e R. Grassi, perfezionandosi in seguito ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] , La traviata, Il trovatore, Don Carlo, La forza del destino, Un ballo in maschera, Rigoletto, I Vesprisiciliani), R. Wagner (Lohengrin, Tannhäuser).
Composizioni del C. sono reperibili presso varie biblioteche: Bergamo (Istituto musicale Donizetti ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] , nel 1937 apparve in Lohengrin di Wagner, accanto a Iris Adami Corradetti, e ancora al teatro Massimo di Palermo ne I vesprisiciliani, accanto alla Arangi Lombardi, direttore F. Capuana, e in Tosca, con la Pacetti. Fu poi ospite del Maggio musicale ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] 1852; Iscrizioni storico-lapidarie in Padova ed altre, ibid. 1858; Iscrizioni dantesche, ibid. 1863; I Vesprisiciliani. Narrazione storica, Milano 1864; La vergine sicula. Poemetto epigrafico, Rovereto 1864; Iscrizioni storiche. Centuria prima ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] di T. Labarre); non piacque invece nel "divertissement" de Le quattro stagioni, creato da L. Petipa per I VespriSiciliani, nel quale la B. impersonava l'autunno. La vera trionfatrice dello spettacolo fu C. Cucchi, giovanissima debuttante, e le ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] a Napoli (1832); Archimede con gli specchi ustori brucia la flotta romana sotto Siracusa (1832); L'atto provocatorio dei Vesprisiciliani; Nozze di Giovanna d'Angiò con Andrea d'Ungheria; Giovanna d'Angiò prova la sua innocenza al papa Clemente VI ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...