GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] . Nel Carnevale del 1856 fu al teatro La Fenice di Venezia, e nell'ottobre dello stesso anno provava a Trieste I vesprisiciliani di Verdi, quindi, nel gennaio-marzo 1857, fu al teatro Regio di Torino in Lucia diLammermoor di Donizetti, Rigoletto ed ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] assoluta del Re Lear di A. Ghislanzoni (24 apr. 1937). Ancora nel 1937, al teatro Massimo di Palermo, fu Monforte de I vesprisiciliani di Verdi e Scarpia in Tosca, accanto a Iva Pacetti, quindi al teatro Bellini di Catania fu Simone in Liolà di G ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] 1856), nonché una memorabile apparizione come duca di Mantova nel Rigoletto (12 gennaio); partecipò quindi alla Giovanna de Guzman (I Vesprisiciliani) di Verdi (4 febbraio), alla prima esecuzione de L'assedio di Leida di E. Petrella (4 marzo) e allo ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] , La traviata, Il trovatore, Don Carlo, La forza del destino, Un ballo in maschera, Rigoletto, I Vesprisiciliani), R. Wagner (Lohengrin, Tannhäuser).
Composizioni del C. sono reperibili presso varie biblioteche: Bergamo (Istituto musicale Donizetti ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] , nel 1937 apparve in Lohengrin di Wagner, accanto a Iris Adami Corradetti, e ancora al teatro Massimo di Palermo ne I vesprisiciliani, accanto alla Arangi Lombardi, direttore F. Capuana, e in Tosca, con la Pacetti. Fu poi ospite del Maggio musicale ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] Rossi Lemeni diretta da G. Gavazzeni (marzo 1951),nel Faust di C. Gounod con la Tebaldi e I. Tajo (giugno 1951), ne I vesprisiciliani di G. Verdi con Anna De Cavalieri, G. Guelfi, G. Neri, diretta da T. Serafin (gennaio 1955), e in altre due grandi ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] invece il 5 genn. 1856 al teatro Regio di Torino in Giovanna di Guzman (titolo con il quale vennero rappresentati I Vesprisiciliani di Verdi), e pochi giorni dopo ne Il trovatore di Verdi con G. Fraschini. Dal 1857 al 1860 cantò Oltreoceano, con ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] carnevale 1855-56: La Traviata, Nabucco e Macbeth), Comunale di Bologna (stagione d'autunno 1856: Giovanna di Guzmann ossia I VespriSiciliani, ecc.), La Fenice di Venezia, dove il 12 marzo 1857 fu "l'unica a salvarsi dal naufragio" (Gara) dell'opera ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] Les huguenots. A settembre, sempre a Perugia, si esibì anche in un concerto, interpretando brani da Traviata, Ugonotti e Vesprisiciliani.
Nel maggio del 1880 fu di nuovo in Spagna: a Barcellona cantò in Aida. Secondo quanto riporta lo Schmidl (Suppl ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] numerose composizioni. È difficile, per esempio, non cogliere la somiglianza tra il bolero La tradita e quello di Elena nei Vesprisiciliani di Verdi (a parte il ritmo e il carattere, i due brani sono entrambi in la minore) o la possibile parentela ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...