GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] 1832.
Nello stesso anno alla II Esposizione al Valentino il G. presentava i suoi primi dipinti a tema storico: I Vesprisiciliani, Carlo Magno al passaggio delle Chiuse, L'arresto del conte di Carmagnola.
I rapporti con la cultura del romanticismo ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] , teatro alla Scala, 1845), Armida e Rinaldo con musica di L. Viviani (Firenze, teatro della Pergola, 1846), I Vesprisiciliani (Firenze, ibid.), Il pescatore di Brindisi (Roma, teatro Apollo, 1847), Marequita e Ines figlia dell'alchimista con musica ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] , il D. decadde dall'incarico.
Il 30 marzo 1282Palermo si sollevò contro il dominio angioino. L'insurrezione, detta dei Vesprisiciliani, ben presto dilagò in tutta la Sicilia e fece fallire la progettata spedizione contro la Grecia, perché tutte le ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] la vulgata. Il Plut., LXI.29, insieme con altri sei testimoni, si interrompe prima del racconto dei Vesprisiciliani (1282), omettendo perciò l'intero proseguimento di Giacotto.
Mancando dunque una prova codicologica dell'anteriorità della Storia ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] Angiò nel regno di Arles prevista dal contratto di nozze di Carlo Martello con Clemenza d'Asburgo. Lo scoppio dei Vesprisiciliani, il 30 marzo 1282, causò l'interruzione della missione del De Ruggiero. Venuto a sapere dell'insurrezione in Sicilia ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] e sui fatti storici generali (la successione dei pontificati, la legazione del cardinale Latino Malabranca, i Vesprisiciliani): poche sono le notazioni relative agli avvenimenti pisani ma continua è l'attenzione alle vicende lucchesi. Addirittura ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] a voi ritorna, accoglietelo col bacio dell’amore e giurate che se lo straniero attenterà ancora ai nostri destini i vespriSiciliani saranno vespri italiani» (cit. in Castellani, 1899, p. 11). Pescantini non era del resto nuovo a prove di sapiente ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] Repubblica. In altre occasioni non disdegnò, con qualche disinvoltura, di piegare alla propaganda rivoluzionaria vicende storiche come i Vesprisiciliani e la peste del 1743 a Messina. Non tacque però sulle difficoltà in cui si dibatteva la lotta dei ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] gli succedette nell'agosto 1277 per alcuni mesi come maestro portolano e procuratore in Puglia e negli Abruzzi. Dopo i Vesprisiciliani, nel gennaio 1284, presentò un rendiconto per gli uffici ricoperti dal padre a partire dal 1266 e per i propri ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] 'Angiò, quando Benedetto Caetani, allora cardinale diacono del titolo di S. Nicola in Carcere, vi si recò in missione dopo i Vesprisiciliani.
Fra il 1280 e il 1291 nulla si sa sugli spostamenti e l'attività del G. che ricompare nelle fonti - insieme ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...