ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] al teatro lirico e il 28 novembre inaugurò la stagione all'Opera di Roma curando un'edizione sontuosa de I Vesprisiciliani del Verdi), ma nell'estate del 1965 si ricompose e conflui nella compagnia Teatro stabile di Torino, dopo la partecipazione ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] , teatro alla Scala, 1845), Armida e Rinaldo con musica di L. Viviani (Firenze, teatro della Pergola, 1846), I Vesprisiciliani (Firenze, ibid.), Il pescatore di Brindisi (Roma, teatro Apollo, 1847), Marequita e Ines figlia dell'alchimista con musica ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] avvenne il 16 maggio 1856, in una elaborazione de Les quatre saisons di J. Perrot, sorta di divertissement per I Vesprisiciliani di Verdi (A. Chujoy, The Dance Encyclopedia, New York 1949, p. 395). Le riconferme a Londra per le stagioni successive ...
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CRUVELLI (Crüwell), Sofia (Johanne Sophie Charlotte)
Bianca Maria Antolini
Nata a Bielefeld (Vestfalia, allora appartenente al Regno di Prussia), il 12 marzo 1826, studiò a Parigi con M. Bordogni, a [...] giro in Inghilterra e Irlanda. Al suo rientro a Parigi, il 1° ottobre, si iniziarono le prove della nuova opera di Verdi, I vesprisiciliani.
Il 9 ottobre erano in programma gli Ugonotti, ma la C. non si presentò; la sua fuga fu un enorme scandalo, e ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] assoluta del Trovatore (Teatro Apollo, 1853) e del Ballo in maschera (ibid. 1859); le prime romane dei Vesprisiciliani (Teatro Argentina, 1856), dell'Aroldo (Teatro Apollo, 1858), dei Lombardi (coltitolo: Gerusalemme, ibid., 1865); le prime romane ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
cronogramma
s. m. [comp. di crono- e -gramma] (pl. -i). – 1. Frase o verso in cui alcune lettere, corrispondenti a numeri romani, indicano la data dell’evento cui il verso o la frase fanno riferimento; celebre è quello relativo ai Vespri siciliani:...