NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] la scaltrezza della politica.
Anno 1130: Ruggiero è incoronato re di Sicilia, col quale nome egli comprendeva non solo l'avita isola e penisola; l'istituto monarchico sopravvisse alla secessione del Vespro (1282) e riuscì a resistere, particolarmente ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] : il levar del sole ne indicava la prima; il tramonto o vespro la dodicesima; il mezzogiorno la sesta; queste, con le intermedie terza venduto, secondo l'Anonimo Morelliano, un "messer Antonio Siciliano" di cui non conosciamo meglio l'identità, ma che ...
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TAORMINA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Enrico MAUCERI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
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Città della provincia di Messina, distante da questo capoluogo 51 km.: corrisponde [...] ragioni militari, una colonia.
Nel Medioevo seguì la sorte della Sicilia bizantina e resistette alla conquista musulmana e per la forte 1261 ai danni di Manfredi. Aderì alla rivolta del Vespro e fu fautrice degli Aragonesi. Nella guerra civile venne ...
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Nacque da Carlo II d'Angiò (allora principe di Salerno) e da Maria d'Ungheria, nel 1271, primo tra otto maschi e cinque femmine. A tre anni fu fidanzato a Clemenza, penultima figlia di Rodolfo d'Asburgo, [...] condotta allo sposo giovanetto nel 1281. Scoppiata la guerra del Vespro, il padre di C. cadeva prigioniero di Ruggero di per poi ripassare oltralpe; C., riconosciuto vicario del regno siciliano (11 febbraio), fece ritorno a Napoli. Ma scoppiata ...
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Cittadino messinese, fu ad intervalli, giudice della Curia stratigoziale di Messina dal 1273, fin quando, scoppiata la rivolta del Vespro (1282), fu proclamata la Communitas Messanae. Nell'ottobre di quell'anno [...] agli ultimi documenti che lo ricordano (1291), appare fra gl'intimi della corte.
Della rivolta del Vespro e dei primi anni del regno degli Aragonesi in Sicilia egli è forse il miglior testimone; di alcuni episodî è l'espositore più vivace, colorito e ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] angioino che non tardò a coinvolgere un'altra porzione del Mediterraneo occidentale, quello catalano e rossiglionese, oltre la Sicilia del Vespro; e giusto mentre la prima parte del Livio oggi a Parigi sfiorava anch'essa l'Aragona, per trovar ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ne sono fra gli altri Alfonso et Ferdinando Re di Spagna et di Sicilia: uno de’ quali dal leggere Tito Livio, et l’altro dall’ , diremmo sotto false spoglie, una storia dei Vespri (La guerra del Vespro) scritta da Michele Amari, «Forse la prima ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] , ivi, pp. 173-205.
B. Patera, L'arte della Sicilia normanna nelle fonti medievali, Palermo 1980.
S. Tramontana, La Sicilia dall'insediamento normanno al Vespro (1061-1282), in Storia della Sicilia, III, Napoli 1980, pp. 179-258.
M. Andaloro, La ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] che vedeva in quel moto di popolo un accenno di Vespro, egli aveva risposto con un giudizio positivo sull'indole della si può scorgere una continuità di indirizzo con l'azione esplicata in Sicilia, anche se diverso è ora il campo di azione. Un regno ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] quel contrasto fino all'epoca della guerra del Vespro; esso invece matura ed acquista il carattere di 5370 (sulla contea di Modica); Ibid., Commiss. Sup. della Pubblica Istruz. ed Educ. in Sicilia,vol. 2, f. 399; vol. 3, ff. 40, 41, 42, 48, 49 ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...