CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] che vedeva in quel moto di popolo un accenno di Vespro, egli aveva risposto con un giudizio positivo sull'indole della si può scorgere una continuità di indirizzo con l'azione esplicata in Sicilia, anche se diverso è ora il campo di azione. Un regno ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] quel contrasto fino all'epoca della guerra del Vespro; esso invece matura ed acquista il carattere di 5370 (sulla contea di Modica); Ibid., Commiss. Sup. della Pubblica Istruz. ed Educ. in Sicilia,vol. 2, f. 399; vol. 3, ff. 40, 41, 42, 48, 49 ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] : storici antichi e storiografia moderna, in Omaggio a Santo Mazzarino, un maestro, Catania 2003, pp. 17-25; La Sicilia moderna dal Vespro al nostro tempo, Firenze 2004; Autobiografia di un vecchio storico, in l’Acropoli, VII (2006), pp. 173-183 ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] 1985); San Martino De Spuches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, Palermo 1924, I, q. 39, p. 138; V q. 585. Allegato servizio della Corona. Il governo di Siracusa dal Vespro all’abolizione della Camera Reginale, Siracusa 2005, pp ...
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AIROLDI, Cesare
Renato Composto
Nacque a Palermo il 2 nov. 1774 dal marchese Giuseppe, di famiglia lombarda di recente trapiantata in Sicilia, e da Marianna Arrigone. Frequentò l'università di Pavia [...] nella diffusione del saggio dell'Amari sulla guerra del Vespro, fra gli amici di Toscana, di Lombardia e . 1911, pp. 277-279, 280-282 e passim; [G. Aceto], De la Sicile et de ses rapports avec l'Angleterre à l'époque de la Constitution de 1812, Paris ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] Cecilia in stile concertato (ottobre del 1720) unitamente al Vespro completo. Risalgono a questo periodo ventun opere teatrali nuove, del 1712, scene di Filippo Juvarra, l’architetto siciliano che allestì anche cinque drammi con musica del giovane ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] con essersi l'imperador Federigo spiegato apertamente". La rottura sarebbe venuta col Vespro e i capitoli Si aliquem e Volentes; "non perciò i feudi della Sicilia han cambiato natura, sicché, usciti dall'ordine politico dello Stato, siensi convertiti ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] e della dinastia - e dunque di Roberto - fu segnato ben presto dalla rivolta del Vespro, nella primavera del 1282, che provocò la perdita della Sicilia a beneficio della dinastia catalano-aragonese e mise in pericolo l’intero dominio angioino. Per ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] l’invasione turca del 1453. In realtà, è possibile retrodatare la presenza dei Maurolico in Sicilia, e segnatamente a Messina, fin dai tempi del Vespro; e un documento superstite di famiglia datato 1606 (in Ansalone) attesta il diritto della stessa ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] dai tempi normanni sino ai presenti, a cura di A. Saitta, II, Palermo 1972, pp. 264 ss., 271-288; I. Peri, La Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città e campagne (1282-1376), Bari 1982, pp. 175, 190 ss., 200, 202 s., 205, 208 s., 235; L. Sciascia ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...