GUZZONE, Sebastiano
Gioacchino Barbera
Nacque a Militello in Val di Catania il 13 sett. 1856, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Maria Sangiorgi. Sin da bambino mostrò una precoce attitudine per [...] Monaca in coro, e gli acquerelli Dopo il vespro, Petrarca nella sua biblioteca) figuravano all'Esposizione pittore, Catania 1960 (con bibl. precedente); F. Grasso, in Storia della Sicilia, X, Palermo 1981, p. 182; G.F. Lomonaco, Acquerelli dell' ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] 1326 C. si imbarcò a Famagosta per tornare in Sicilia. Nel 1328 le veniva proposto un nuovo matrimonio, . siciliane del secolo XIV. Avveni menti e guerre che seguirono il Vespro dalla pace di Caltabellotta alla morte di Federico II l'Aragonese (1302 ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] civica" in Catania nel secolo XV, in Boll. stor. catanese, VI (1941), pp. 29 ss.; A. Caldarella, Il governo di Pietro d'Aragona in Sicilia, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XIII, 3 (1952-53), pp. 28, 31, 32, 33, 36, 39 ...
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ATANASIU di Iaci (Aci)
Giuseppe Cusimano
Monaco benedettino, al quale è attribuita la paternità della Vinuta di lu re Iapicu in Catania, breve cronaca in volgar siciliano che narra l'ingresso e il soggiorno [...] della Vinuta, si vedano V. De Gaetano, La vinuta di lu re Iapicu in Catania, Catania 1898; Due Cronache del Vespro in Volgare Siciliano del secolo XIII, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXXIV, a cura di E. Sicardi, pp. CLVIIICLXXVII; F. Giunta, La ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...