Testimonianze - Greta Garbo
Francesca Sanvitale
Greta Garbo
A Greta Lovisa Gustafsson, giovane orfana e povera commessa di sedici anni nei magazzini PUB di Stoccolma, la vita offrì la prima opportunità [...] greci, i contemporanei si sarebbero inchinati senza capire le ragioni nascoste di una tale confusa attrazione. Uomo donna, vestale ed erotomane, seduttrice e padrona dei maschi sedotti, dannata per amore, sola, destinata a folli passioni senza ...
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Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] inoltre gran parte della musica dei suoi balli, rappresentati alla Scala di Milano (Otello, La spada di Kenneth, La Vestale, Didone).
Il Viganò, che era stato allievo del Dauberval, attraverso il quale aveva conosciuto le teorie del Noverre, realizza ...
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MARCHIONNI
Alberto Manzi
. Famiglia di comici, che s'inizia da Angelo, nato a Firenze verso la metà del Settecento, morto nel 1802. Cominciò con gli Accademici fiorentini e passò poi per varie compagnie [...] per la sua potenza di trasformazione. Fu anche autore: rimasero a lungo in repertorio i suoi drammi: Olindo e Sofronia, la Vestale, Pirro o i venti re all'assedio di Troia, Chiara di Rosemberg, Elisabetta o gli esiliati in Siberia, ecc. Per Donizetti ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] posta fra la fine del Il e gli inizî del III sec. d. C. Presso l'ara si è rinvenuta la tomba della vestale, che conteneva come unico corredo una graziosa bambola di avorio con le membra articolate (ora al Museo Nazionale Romano). Sul Monte S. Angelo ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] , con Giugurta e Ottaviano Augusto (Longhi, pp. 6 s.), con Cleopatra e una Vestale (già nella collezione Chigi-Saracini), nonché del pannello con la Vestale Tuccia (Pujmanova, p. 547). Essi facevano plausibilmente parte di un unico ciclo di uomini ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] 1938.
Il 1° novembre 1926 fece il suo debutto al Metropolitan di New York, Sommo Sacerdote in una rara ripresa della Vestale di Spontini accanto a Rosa Ponselle. Collaborò con il Met (tournées comprese) per 22 stagioni, fino al 14 maggio 1948, cantò ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] , diede all'Opéra il 6 aprile Nephtali ou Les Ammonites, che, per ordine di Napoleone, precedette la rappresentazione della Vestale di G. Spontini ed ebbe numerose repliche. Musicista favorito alla corte parigina, fu amato dalla sorella di Napoleone ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] anche come Marte e Venere (Cadenabbia, villa Carlotta). Accanto ad essa (Guattani, II, pp. 115-116) sono citate una Vestale e un'Atalanta, da identificarsi quest'ultima con la scultura conservata nella Galleria d'arte moderna di Milano, firmata A. s ...
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SACRILEGIO
Marcel SIMON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Storia delle religioni. - È la profanazione sia d'un atto del culto, sia d'un oggetto o d'una persona, i quali siano santi per natura [...] il fatto di procedere a un atto giuridico o religioso in un giorno nefasto; ed è sacrilegio gravissimo lo spingere una vestale a violare il voto di castità. La maggior parte delle religioni considerano sacrilegio non soltanto i furti o i delitti ...
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LUSTRAZIONE (gr. κάϑαρσις; lat. lustratio da lustro "rischiaro" e quindi "purifico")
Gioacchino MANCINI
Gaetano SCHERILIO
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna [...] con la lustrazione dei campi (lustratio agri) delle feste Compitalia, Paganalia, Fordicidia, Terminalia, e anche il giorno precedente alle Vestalia. Anche in preparazione dei ludi saeculares, celebrati negli anni 17 a. C., 46 e 205 d. C., alcuni ...
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vestale
s. f. [dal lat. Vestalis, der. del nome della dea Vesta]. – 1. In Roma antica, ognuna delle vergini sacerdotesse che formavano il collegio sacro (collegio delle v.) addetto al culto della dea Vesta e alla custodia del fuoco sacro e...
esaugurazione
eṡaugurazióne s. f. [dal lat. exauguratio -onis, der. di exaugurare «sconsacrare»; v. sciagurato]. – Nel diritto augurale romano, l’atto, opposto all’inaugurazione, con il quale si toglieva il carattere sacro a un luogo o a una...