Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] Augusta diversa da quella della fonte sacra, come si desume da un'epigrafe ricordante l'opera del proconsole C. Clodio Vestale. In questa terrazza sboccava una via, la quale scendeva dall'alto della collina occidentale, dipartendosi dal punto in cui ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] presso Treviri. Non più addormentata, come racconta Ovidio (Fasti, III, 12 ss.), ma sempre vicina ad un ruscello, appare la vestale nel fregio dipinto del Colombario dell'Esquilino di età augustea: il dio sta per rapire Rhea Silvia che ha lasciato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Flavi: il primato dell'amministrazione
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un brano degli Annali di Tacito la parsimonia [...] a Veronilla di scegliersi il supplizio e mandò in esilio i loro seduttori, ma, più tardi quando la grande vestale Cornelia, già una volta assolta, fu, dopo un lungo intervallo, nuovamente accusata e riconosciuta colpevole, ordinò di sotterrarla viva ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] due giornate al San Carlo nel 1951, Anacréon alla Scala nel 1983, varie messe) e per Gaspare Spontini (Olimpie e La vestale a Perugia nel 1979 e nel 1982).
L’ultima fase della carriera testimonia la curiosità del musicista che esplora partiture mai ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] particolarmente teste femminili, sono fra i migliori esempi della ritrattistica privata del periodo, insieme con la cosiddetta Vestale, un ritratto funerario di offerente che su di una figura replicata dalla tradizione ellenistica ha posto una testa ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] mattina Semiramide e la sera Desdemona nell'Otello.
Nel 1831, dopo aver cantato (Quaresima) alla Pergola di Firenze ne La vestale di Pacini, Francesca da Rimini di M. Quilici e Tancredi di Rossini, debuttò al teatro alla Scala di Milano nella prima ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] maturità. Si dà qui l'elenco delle principali commissioni di dipinti di soggetto non religioso dell'ultimo decennio: Storia di una vestale per palazzo Altieri a Roma del 1791-92 (Schiavo, p. 131; i disegni preparatori si trovano a Lisbona, 2209, 2196 ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] . Il G. percepì queste trasformazioni arroccandosi, però, su posizioni quasi esclusivamente difensive, assumendo il ruolo di vestale del teatro, inteso come valore da proteggere nei confronti della "barbarie" presente e da trasmettere alle future ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] Roma nel sarcofago di Crepereia Tryphena; l'altra in osso, con pettinatura del tipo Giulia Domna, proveniente dal sarcofago della Vestale Cossinia a Tivoli; e quella lignea rinvenuta in un sarcofago presso la basilica di S. Sebastiano sull'Appia, ora ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] G. a un'intensa attività per ripristinare le scene e adempiere le commesse: nel 1811 per esempio curò le scene per La vestale di G. Spontini.
Nel 1814 il G. costruì il teatro da camera per Marija Fëdorovna; in seguito, Jusupov, suo primo protettore e ...
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vestale
s. f. [dal lat. Vestalis, der. del nome della dea Vesta]. – 1. In Roma antica, ognuna delle vergini sacerdotesse che formavano il collegio sacro (collegio delle v.) addetto al culto della dea Vesta e alla custodia del fuoco sacro e...
esaugurazione
eṡaugurazióne s. f. [dal lat. exauguratio -onis, der. di exaugurare «sconsacrare»; v. sciagurato]. – Nel diritto augurale romano, l’atto, opposto all’inaugurazione, con il quale si toglieva il carattere sacro a un luogo o a una...