Architetto (Nörde, Vestfalia, 1694 - Münster 1773). Completò la sua formazione, grazie alla protezione del principe vescovo di Münster, a Würzburg presso B. Neumann (1720-21) e a Roma (1722); dal 1725 [...] fu architetto dell'elettore di Colonia, Clemente Augusto. Dalla austera semplicità delle prime opere (chiesa dei Cappuccini a Brakel, 1715-18) sviluppò peculiari modi barocchi: Oranienburg nel parco di ...
Leggi Tutto
Teologo cattolico (Brilon, Vestfalia, 1825 - Bonn 1900), prof. di esegesi del Vecchio Testamento nella facoltà teologica di Bonn (1858-1900). Scomunicato (1872) in seguito al suo rifiuto di riconoscere [...] i decreti del concilio Vaticano sull'infallibilità pontificia, fu vicario generale del vescovo Reinkens e tra i fondatori del movimento dei Vecchi Cattolici; ma poi (1878) depose ogni carica perché contrario ...
Leggi Tutto
Anatomopatologo (Gütersloh, Vestfalia, 1833 - Strasburgo 1910). Prof. di anatomia patologica a Königsberg (1865), Würzburg (1866), Strasburgo (1872); socio straniero dei Lincei (1887). Compì studî, rimasti [...] classici, su numerosi quadri morbosi, tra i quali la neurofibromatosi e l'osteite fibrocistica (che da lui hanno preso il nome rispettiv. di morbo di R. e malattia di R.) e l'emocromatosi, da lui così ...
Leggi Tutto
Storico e diplomatista (Höxter, Vestfalia, 1824 - Leobschütz 1898); dal 1874 al 1894 bibliotecario del Reichstag. A lui si devono la Bibliotheca historica Medii Aevi (1862; 2a ed. in 2 voll. 1896), repertorio [...] degli storici e delle opere di carattere storiografico del Medioevo europeo (375-1500) con dati sul contenuto di queste opere, sui manoscritti e le edizioni e sulla relativa letteratura critica; i Regesta ...
Leggi Tutto
Astronomo, matematico, geodeta (Minden, Vestfalia, 1784 - Königsberg 1846). Autodidatta, calcolò (1804) l'orbita della cometa di Halley: assistente (1806) nell'osservatorio privato di J. H. Schröter a [...] Lilienthal (Brema), rielaborò le osservazioni di J. Bradley trovando la formula di riduzione delle osservazioni meridiane che porta il suo nome. Prof. di astronomia (1810) all'univ. di Königsberg e fondatore ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Klemenswerth, Vestfalia, 1814 - Bad Pyrmont, Sassonia Inferiore, 1883). Attraverso la madre, poetessa, entrò già nel 1831 in contatto con A. von Droste-Hülshoff, con cui strinse calda [...] di romanzi, per lo più di tema storico sulla scia di W. Scott, con predilezione per vicende di storia tedesca in genere e vestfalica in particolare; fra gli altri: Ein Schloss am Meere (2 voll., 1843), Ein Sohn des Volkes (2 voll., 1849); Die Rheider ...
Leggi Tutto
Etnologo e glottologo (Hörde, Vestfalia, 1868 - Friburgo, Svizzera, 1954); ordinato sacerdote nel 1892, fu prof. a Mödling (1896-1939) di etnologia, linguistica e storia delle religioni; fu anche direttore [...] del Museo missionario etnologico di Roma. Fondò la rivista Anthropos (1906). Il suo metodo storico-culturale fu da lui codificato nel Handbuch der Methode (1937). Notevolissimi i suoi contributi alla scienza ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Elte, Vestfalia, 1904 - Münster 1997), dal 1946 prof. all'univ. di Münster; premio Balzan per le scienze filosofiche (1982). Fenomenologia e tomismo sono alla base della riflessione di [...] P., volta, per il loro tramite, alla fondazione di un'antropologia informata ai valori cristiani. In questa prospettiva si collocano anche le sue indagini storiche su s. Tommaso e il pensiero medievale. ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Hamm, Vestfalia, 1927 - Bonn 2012). Dal 1952 membro dell'Institute for advanced studies di Princeton, e dal 1956 prof. all'univ. di Bonn. Ha compiuto vaste e approfondite ricerche di [...] geometria algebrica, di topologia algebrica e di topologia differenziale. Tra l'altro, ha ottenuto un'ampia generalizzazione del classico teorema di Riemann-Roch, dimostrandone la validità per varietà ...
Leggi Tutto
Uomo politico polacco (Holsterhausen, Vestfalia, 1901 - Chevy Chase, Maryland, 1966); svolse intensa attività nel Partito dei contadini. Eletto nel 1930 deputato al Sejm, vi contrastò il regime di J. Piłsudski. [...] Dopo l'invasione tedesca della Polonia (1939) si rifugiò a Parigi e poi a Londra, divenendo vicepresidente (1940-41), quindi presidente (1941-43) del consiglio nazionale in esilio. Dapprima ministro degli ...
Leggi Tutto
vestfaliano
agg. e s. m. – Della Vestfàlia, regione storica della Germania nord-occid.: l’economia v., i dialetti v., ecc. In partic., piano v., o, come s. m., il vestfaliano, in geologia, il piano medio del periodo carbonifero, di facies...
vestfalico
vestfàlico agg. (pl. m. -ci). – Forma che concorre, come agg. e in usi generici, con vestfaliano, ma è specifica nella denominazione razza v. (ted. Fälische Rasse) con cui in antropologia fisica alcuni studiosi tedeschi hanno indicato...