Pittore (Altenbögge, Vestfalia, 1905 - Herrsching am Ammersee, Baviera, 1976). Iniziò a dipingere nel 1924, attratto dall'arte di P. Moderson-Becker. Dopo aver lavorato come elettricista e minatore e aver [...] visitato l'Olanda, scoprendo la pittura di van Gogh (1926-27), studiò al Bauhaus di Dessau (1927-30), con O. Schlemmer, P. Klee, W. Kandinskij, e contemporaneamente ebbe frequenti contatti con E. L. Kirchner ...
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Scrittrice tedesca (Minden, Vestfalia, 1876 - Oberstdorf, Baviera, 1971). Di famiglia ugonotta, studiò nelle università di Heidelberg, Marburgo e Berlino teologia, storia e filosofia; ebbe maestro Ernst [...] Troeltsch, del quale nel 1925 pubblicò la Glaubenslehre. Nel 1926, dopo una lunga permanenza a Roma, passò al cattolicesimo. Spirito fortemente religioso, elegge a tema fondamentale della sua poesia la ...
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Pittore (n. Meschede, Vestfalia, 1887 - caduto in guerra in Champagne, 1914). Frequentò l'Accademia e la Scuola di arti applicate di Düsseldorf, completando la sua formazione di stampo impressionista, [...] con viaggi in Italia e in Francia, e a Berlino presso L. Corinth (1907-08). Stabilitosi a Bonn, ebbe frequenti contatti con l'ambiente artistico di Monaco, in particolare con F. Marc e con W. Kandinskij, ...
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Architetto (Herford, Vestfalia, 1662 - Dresda 1736); fu a Vienna, a Roma e in Francia, e risentì l'influsso di J. L. von Hildebrandt, di C. Fontana e dell'architettura francese; dal 1686 lavorò per la [...] corte di Sassonia. La sua arte ha impresso a Dresda l'aspetto barocco che le è caratteristico. Suo capolavoro è lo Zwinger (1708-22), insieme di architetture rappresentative, erette per Augusto il Forte, ...
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Teologo cattolico (Dreierwalde, Vestfalia, 1775 - Bonn 1831); prof. di dogmatica a Monaco (1807), poi a Bonn (1819); sotto l'influsso del pensiero kantiano cercò di fondare la fede cristiana entro i limiti [...] della pura ragione: H. tuttavia intese così razionalizzare l'accesso alla fede (che dipenderebbe non dalla grazia né dall'autorità di Dio rivelante ma dalla ragione discorsiva) e non il suo contenuto dogmatico. ...
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Musicista tedesco (Gütersloh, Vestfalia, 1926 - Dresda 2012). Ha studiato a Heidelberg con W. Fortner e a Parigi con R. Leibowitz. Dopo i primi lavori scritti sotto l'influenza di I. Stravinskji e P. Hindemith, [...] e la brevissima parentesi dodecafonica, H. è pervenuto a uno stile personale nel quale confluiscono elementi tradizionali e d'avanguardia. Per il teatro, che si è rivelato il genere più congeniale al suo ...
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Scrittore tedesco (Grund, Vestfalia, 1740 - Karlsruhe 1817). All'univ. di Strasburgo, ove frequentava i corsi di medicina, si legò d'amicizia con Herder e con Goethe, che all'insaputa di J.-S. pubblicò [...] nel 1777 parte della sua autobiografia col titolo Heinrich Stillings Jugend, derivando lo pseudonimo di Stilling dall'espressione Stillen im Lande ("i tranquilli del paese") con cui era invalso l'uso di ...
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Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] Tobias Verhaecht, in seguito (1692) quella di A. van Noort e quindi (1595-97) proseguì il suo apprendistato presso il pittore di tradizione romanista O. van Veen, l'unico ad avere avuto una certa importanza ...
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Statista prussiano (Nassau 1757 - Kappenberg, Vestfalia, 1831). Direttore del demanio di Hamm (1788), poi presidente superiore del demanio della Vestfalia (1796) e ministro delle Dogane, manifatture e [...] alla disfatta di Napoleone, poi perse ogni influenza per il prevalere della reazione. Ritiratosi nelle sue proprietà della Vestfalia, non svolse più nessuna attività politica (la nomina a consigliere di stato prussiano nel 1827 ebbe mero carattere ...
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Uomo politico prussiano (Haus Heyde, Vestfalia, 1800 - Berlino 1873), zio di Friedrich; deputato nel 1849 alla Camera prussiana, fu ministro delle Finanze dal 1851 al 1858 nel gabinetto Manteuffel, e dal [...] 1862 al 1866 in quello Bismarck. Nel 1866 si dimise, non volendo approvare le spese per la guerra ...
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vestfaliano
agg. e s. m. – Della Vestfàlia, regione storica della Germania nord-occid.: l’economia v., i dialetti v., ecc. In partic., piano v., o, come s. m., il vestfaliano, in geologia, il piano medio del periodo carbonifero, di facies...
vestfalico
vestfàlico agg. (pl. m. -ci). – Forma che concorre, come agg. e in usi generici, con vestfaliano, ma è specifica nella denominazione razza v. (ted. Fälische Rasse) con cui in antropologia fisica alcuni studiosi tedeschi hanno indicato...