CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] sensibilmente soltanto nel 1648 con l'accettazione passiva, da parte di Massimiliano I, degli accordi della pace di Vestfalia, giudicati da Innocenzo X, successore del Barberini sulla cattedra di S. Pietro, inaccettabili e, dannosi per gli interessi ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] quadro della ristrutturazione urbanistica voluta dall'imperatore Francesco Giuseppe (lo ricorda oggi un vicolo Gonzaga).
La pace di Vestfalia del 1648 non pose fine alla carriera militare del G., che anzi fu investito in misura crescente anche con ...
Leggi Tutto
COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] panorama storico del settimo discorso che arriva fino al 1558 e dell'ottavo nel quale il C. giunge fino alla pace di Vestfalia e quindi alla storia della Germania moderna che vede la fine delle guerre di religione. Col nono ed ultimo discorso l'opera ...
Leggi Tutto
LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] cessarono del tutto le commende tedesche, molte delle quali furono definitivamente perse dall'Ordine con la pace di Vestfalia (1648). Il L. dovette tuttavia prendere diverse misure soprattutto per far fronte alle spese straordinarie che i lavori ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] dei soldati. a lungo inattivi e psicologicamente scoraggiati, erano dislocati nella Pomerania, nella Sassonia e nella Vestfalia in modo tale da non poter garantire, quando si fosse dimostrato logisticamente necessario, la costituzione tempestiva di ...
Leggi Tutto
ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] ristabilire la repubblica non ebbero alcun risultato, poiché il Mazzarino, impegnato nelle trattative che condussero alla pace di Vestfalia, aveva perduto ogni interesse ad ampliare il teatro della guerra; d'altra parte, le province erano quasi tutte ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] fu assunto come medico curante e maestro di casa del principe Gerolamo Napoleone Bonaparte - figlio dell'ex re di Vestfalia Gerolamo Bonaparte e perciò fratello del principe Napoleone, futuro sposo di Clotilde di Savoia, e cugino del futuro Napoleone ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] terminò solo nel 1659, con la stipulazione della pace dei Pirenei tra Francia e Spagna. Le trattative per la pace di Vestfalia, infatti, iniziate già nel 1643 a Múnster, videro sì l'intervento degli inviati sabaudi, il marchese di San Maurizio e il ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] un po' da parata che la Francia voleva fare pesare sulla pace che si stava trattando a Münster. Dopo le paci di Vestfalia, in Italia le ostilità ripresero e, mentre la situazione interna francese e la ribellione della Fronda rendevano più tiepido l ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] completi in Bibl. univ. di Genova, Mss. C.V.6-7), una monumentale ricostruzione della storia europea fino alla pace di Vestfalia; già nel 1663 aveva inviato il primo volume a Ferdinando de' Medici (cui pure dedicherà il Conatus del 1666), e sempre ...
Leggi Tutto
vestfaliano
agg. e s. m. – Della Vestfàlia, regione storica della Germania nord-occid.: l’economia v., i dialetti v., ecc. In partic., piano v., o, come s. m., il vestfaliano, in geologia, il piano medio del periodo carbonifero, di facies...
vestfalico
vestfàlico agg. (pl. m. -ci). – Forma che concorre, come agg. e in usi generici, con vestfaliano, ma è specifica nella denominazione razza v. (ted. Fälische Rasse) con cui in antropologia fisica alcuni studiosi tedeschi hanno indicato...