VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] precede una sala: il portico che precede l'aula del tempio in antis o lo spazio riservato davanti alle tombe è indicato come vestibolo. Nel palazzo di Tirinto questo è fatto come il protiro di un tempio ad ante; nel palazzo di Festo esso è a forma ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] il nome di edifici forensi, come la basilica Augusti Anniana, una porticus Sextiana e vari chalcidica (da intendersi come ampi vestiboli porticati tutt'attorno alla piazza), in cui si riunisce talvolta il Senato locale, correlati con altari del culto ...
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FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] sull'asse E-O, mentre la moschea al-Qarawiyyīn o moschea degli Sceriffi (jāmi ῾ al-Ashrāf) aveva solo tre navate, diversi vestiboli e un grande cortile.Nel corso del sec. 10° F. e il suo territorio furono al centro dei conflitti che opposero i ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] e con un corredo modesto a partire dal VII secolo. Nei casi più elaborati le camere possono essere precedute da vestiboli e affiancate da ambienti laterali destinati a contenere il corredo funebre. I monumenti sepolcrali reali del periodo tra il ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] separato mediante un arco dalla navata e provvisto ai lati di ambienti sopraelevati; fu inoltre costruito un nuovo vestibolo occidentale con un maggior numero di piani del precedente. Non è del tutto chiarita la cronologia di queste modifiche ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] stanze, a seconda dello scopo cui devono servire; e anche una notevole diminuzione sia degli ambienti detti di rappresentanza (vestiboli, anticamere, saloni, ecc.), sia di quelli destinati all'ospitalità. Nel settore in cui si svolge la vita intima ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] di Delo, con un portico tetrastilo in antis che introduce ad un cortile rettangolare sul quale si aprono, preceduti da vestiboli, un hestiatorion e il santuario di Hestia, o anche come il complesso tholosannessi di Atene. È però possibile isolare ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] sua cella rettangolare, circondata su tre lati da un corridoio (accessibile dalla cella) e preceduta da un vestibolo affiancato da due sacrestie, il cosiddetto "tempio dei Dioscuri" di Dilberjin (Afghanistan settentrionale), nella sua prima fase ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] dai recenti scavi e al tempo stesso fornisce utili indicazioni per la loro restituzione; l'interno era costituito da un vestibolo e da una camera sepolcrale, entrambi coperti a volta, con le pareti di quest'ultima scandite da lesene, sollevate su ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] ai monaci erano oggetto di particolare cura nell'apparato ornamentale e così accadeva anche nei Kellia, dove le pareti dei vestiboli d'ingresso sono rivestite di pitture.A Ṣaqqāra, a Bāwīt e nei Kellia lo zoccolo poteva essere monocromo, con un ...
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vestibolare
agg. [der. di vestibolo, nel sign. 3]. – In anatomia, del vestibolo, che si riferisce al vestibolo: apparato v., porzione dell’orecchio interno che contiene i recettori dell’equilibrio; nervo v., nervo encefalico connesso col vestibolo...
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....