GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] al '61 fu direttore del conservatorio V. Bellini di Palermo e dal 1962 di quello di Napoli.
Morì a San Sebastiano al Vesuvio, vicino a Napoli, il 13 nov. 1972.
Gli esordi del G. compositore subirono gli influssi di quel colorismo sinfonico in voga in ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] , Il ritorno dalla festa di S. Paolino a Nola e Il ritorno dalla festa di S. Gennaro a Pozzuoli (All'ombra del Vesuvio…, 1990, p. 389). Gaetano si concentrò nella produzione di scene di genere e di costume, di medio e piccolo formato, destinate alla ...
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OLIVIER POLI, Gioacchino Maria
Vladimiro Sperber
OLIVIER (Olivieri) POLI, Gioacchino Maria (Mario). – Nacque a Molfetta (Bari) nel 1771. Sono noti solo i cognomi dei genitori: Olivieri e Poli. Successivamente [...] nel 1794 vide la luce la prima delle sue moltissime pubblicazioni: Breve descrizione istorico-fisica dell’eruzione del Vesuvio avvenuta a dì 15 giugno 1794 («commenta con distacco, quasi infastidito, le scene di superstizione a lungo susseguitesi ...
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D'ANNA, Alessandro
Maria Grazia Paolini
Figlio del pittore Vito e di Aloisia Sozzi, nacque a Palermo, forse nel 1746 (data riferita nei soli manoscritti del Gallo, f. 908), ricordato quale seguace del [...] a tempera"). Il D. è nondimeno conosciuto principalmente per le incisioni tratte da suoi dipinti o disegni con vedute del Vesuvio e dell'Etna (Schmidt, 1878).
A Palermo gli sono assegnati dal Gallo "una volta a fresco [non precisata] nel monastero ...
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PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] bocca eruttiva con Otto Wilhelm Hermann von Abich, il geologo tedesco di cui rimase amico per tutta la vita (Gita al Vesuvio, in Il Progresso, 1838, vol. 19, pp. 230-241). Si impegnava in conferenze, teneva corsi privati di geologia (Prospetto di un ...
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MONTICELLI, Teodoro
Francesco Paolo De Ceglia
MONTICELLI, Teodoro. – Nacque a Brindisi il 5 ottobre 1759, da Francesco Antonio, barone di Nicoletta e Cerreto, e da Eleonora dei conti Sala.
Figlio cadetto, [...] chimico Nicola Covelli. L’eruzione del 22 ottobre 1822 colpì il loro interesse, che si tradusse in una Storia dei fenomeni del Vesuvio avvenuti negli anni 1821-22 e parte del 23, edita nel 1823 a Napoli in italiano e l’anno successivo a Eberfeld in ...
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BARATTA, Mario
Mario Gliozzi
Nacque a Voghera il 13 ag. 1868; compiuti gli studi secondari nella città natia, s'iscrisse ai corsi della facoltà di scienze naturali dell'università di Torino, passando [...] piante di città e il Mappamondo (di molto dubbia autenticità).
Tra le centinaia di scritti del B., citiamo ancora: Il Vesuvio e le sue eruzioni,Roma 1897; Leonardo da Vinci e i problemi della Terra,Torino 1903; La distribuzione della popolazione dell ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] XVII, in La Mostra della pittura napol. dei secc. XVII, XVIII, XIX (catal.), Napoli 1938, p. 95; R. Causa, L'eruzione del Vesuvio nel 1631. Un dipinto di Micco Spadaro ed un poemetto di G.B. Bergazzano, Napoli 1956; R. Ruotolo, Collezioni e mecenati ...
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SANGIOVANNI, Giosuè.
Fabio D'Angelo
– Nacque a Laurino (Salerno) il 15 gennaio 1775 da Pasquale, medico, e da Agnese Casalburi.
All’età di sei anni rimase orfano del padre e fu posto sotto la tutela [...] cui attività si manifestò ininterrottamente per una settimana. La sera del 15 giugno alle due di notte «spalancò il Volcano del Vesuvio una nuova bocca e buttò tanto fuoco e pietre che la lava giunse sino a mare» (Napoli, Archivio privato Alessandro ...
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SCACCHI, Eugenio
Annibale Mottana
– Nacque a Napoli l’8 ottobre 1854, in una famiglia di recente ma solida tradizione universitaria. Il padre, Arcangelo, era il professore di mineralogia e il maggior [...] anno d’attività pubblicò il suo primo lavoro (uno studio dei lapilli azzurri eruttati in prossimità del cratere del Vesuvio nel 1873), che lo portò anche al suo primo e unico vero successo mineralogico: la scoperta della nuova specie litidionite ...
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vesuvianite
veṡuvianite s. f. [der. del nome del Vesuvio]. – Minerale tetragonale (chiamato dapprima vesuviana), sorosilicato di calcio, magnesio, ferro e alluminio con idrossili, di colore verdastro tendente per lo più al giallo e al bruno,...