La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] altamente pervasive, così da influenzare una vasta gamma di settori di applicazione: la biologia, la medicina umana e veterinaria, la zootecnia, l'agricoltura, l'ambiente e l'energia. Questo significa che una determinata tecnologia basata su sistemi ...
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INTENDENZA militare
Francesco FOSCHINI
È così chiamato nell'esercito italiano quel complesso organismo - esistente presso tutti gli eserciti - che ha funzione di assicurare alle truppe in campo ogni [...] si giovò a mano a mano dei progressi scientifici (telegrafia, telefonia, ottica ecc.); il servizio postale, il servizio di veterinaria; servizî tutti collegati, poi, da quello dei trasporti, che in misura ancora maggiore si valse dei progressi della ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] ricollega a quella di Vegezio. Sul finire del sec. XVI il Ruini, che compendia tutto il pensiero veterinario dell'epoca, riporta la patologia veterinaria ad affiancarsi alla patologia umana. Egli infatti divide i morbi secondo la loro sede, e dà per ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] i patrioti di molta parte d’Italia, in particolare nei ducati padani e nello Stato pontificio. Cesenate e studente di veterinaria era infatti Luigi Visanetti che lo affiliò forse alla setta d’origine romagnola dei Figli della patria, ovvero a una ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] obbligato per i giovani sammarinesi che allora intendevano avviarsi agli studi superiori. Intraprese quindi gli studi di veterinaria nell'università. di Bologna, ultimati nel 1858. Aveva scelto quella professione spinto dalla necessità di lavoro, ma ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] insegnamenti dell'anatomia patologica per la facoltà di medicina, e dell'anatomia patologica degli animali per la facoltà di veterinaria nell'università di Perugia. Nel 1927 vinse il concorso per la cattedra di anatomia patologica e ne fu nominato ...
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Vengono così designati i medicamenti diretti a combattere le micosi, vale a dire le infezioni determinate da miceti (funghi microscopici) patogeni.
Le più comuni micosi - almeno nei nostri climi - sono [...] forma di polveri, soluzioni od unguenti di variabile composizione, viene ancora largamente adoperato in medicina umana e in veterinaria. Anche lo iodio, l'acido salicilico ed alcune sostanze coloranti hanno un'evidente azione antimicotica ma a questi ...
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AGNOLI, Giovanni Battista
Ugo E. Imperatori
Nacque a Bologna verso il 1850, e, laureatosi in medicina, si trasferì in Perù nel 1887. Eletto consigliere municipale di Lima, fu nominato ispettore per [...] della lotta antitubercolare e quello sulle nuove leggi sanitarie, e si adoperò per la istituzione del servizio di ispezione veterinaria e del servizio di vigilanza sulle fabbriche e sugli spacci di prodotti alimentari e bevande. Portò inoltre un ...
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GARDENGHI, Giuseppe Felice
Salvatore Vicario
Nacque a Lugo in Romagna il 17 genn. 1875 da Giuseppe, insegnante nelle scuole locali, e da Angela Martini; essendogli stati imposti come secondi nomi Angelo [...] di Napoli nel 1908 e a quella di Parma tre anni dopo, il G. nel 1914 fu nominato professore ordinario di igiene veterinaria. Scoppiato il conflitto mondiale, il G. vi prese parte in zona di operazioni nella 7a Sezione di sanità dal maggio 1915 al ...
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ŻEROMSKI, Stefan
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato il 10 novembre 1864 a Strawczyn presso Kielce, morto a Varsavia il 20 novembre 1925. Trascorse l'infanzia, lieta e serena, in mezzo al suggestivo [...] russo di Kielce, 1876-1887), e breve fu il suo soggiorno a Varsavia, dove, iscritto all'Istituto di veterinaria (1887-88), sconta con qualche settimana di prigione la sua partecipazione alle segrete organizzazioni politiche. Precettore in provincia ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...