Patologo (Altenkirchen 1843 - Monaco 1909); prof. di anatomia patologica, istologica e fisiologica nella scuola veterinaria di Zurigo, passò poi a dirigere l'istituto patologico di Monaco. Fu autore di [...] setticemia emorragica epizootica dal carbonchio. Nel 1875 fondò, con L. Franck, la Deutsche Zeitschrift für innere Medizin und vergleichende Pathologie, che rimase per molti anni il più accreditato periodico di patologia veterinaria e comparata. ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] granducale. Presto palesò altri interessi oltre quello professionale, che nel 1818 gli aveva consentito di essere associato all'Accademia dei Georgofili e di essere chiamato a far parte della commissione ...
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Parassitologo e patologo (Viale d'Asti 1847 - Pavia 1936). Insegnò parassitologia nella Scuola superiore di veterinaria a Torino. Delle sue ricerche di patologia umana e veterinaria, ebbero un'importanza [...] particolare quelle con cui dimostrò come l'anchilostoma duodenale fosse la causa dell'anemia dei minatori. Fu il primo a proporre l'estratto etereo di felce maschio per la cura di questa malattia ...
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Veterinario danese (Sorø, Sjaelland, 1848 - Copenaghen 1932); prof. dal 1880 al 1920 alla scuola veterinaria di Copenaghen, è noto per aver scoperto (1897) il bacillo dell'aborto epizootico, malattia contagiosa [...] dei bovini, ovini e suini, detto appunto bacillo di B. (attualmente: Brucella abortus). Ideò anche un metodo di cura per la tubercolosi dei vitelli ...
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Medico e naturalista tedesco (Bouxwiller, Alsazia, 1776 - Darmstadt 1827). Fu prof. alla facoltà di veterinaria di Vilna. Si occupò di anatomia comparata scrivendo un trattato di questa materia (1815), [...] un importante lavoro sull'anatomia della tartaruga (1819-21) e altri lavori su vertebrati e invertebrati. Scoprì il cosiddetto organo di B., organo escretore, o rene dei Molluschi, e in particolare dei ...
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Chimico e mineralogista (Caiazzo 1790 - Napoli 1829); prof. di botanica e chimica nella Scuola veterinaria di Napoli, direttore dei ponti e strade del regno. Dopo aver studiato alcuni anni con il cristallografo [...] francese R. J. Haüy, si dedicò a ricerche sulla composizione chimica delle lave e delle fumarole del Vesuvio, di cui individuò alcuni composti e minerali non ancora noti, dando così un importante contributo ...
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Fisiologo vegetale (Asti 1872 - Voronež 1920); prof. a Varsavia, prima presso l'Istituto di veterinaria, poi presso il Politecnico; successivamente diresse l'Orto Botanico dell'Università di Jur'ev. Nel [...] corso dei suoi lavori sui pigmenti delle piante, ideò (1903) un metodo di separazione consistente nel far passare una soluzione eterea della miscela da separare attraverso una colonna di calcare finemente ...
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Medico e zooiatra nato a Bologna il 27 dicembre 1817, ivi morto il 16 novembre 1883. Dimostrò giovanissimo spiccata inclinazione allo studio delle scienze naturali; si laureò a Bologna nel 1840 e nel museo [...] propagation de vers intestinaux (in Compte rend. de l'Acad. des scienc., Parigi 1854); Ricerche storiche intorno a Mastro Mauro veterinario del sec. XIV (in Giorn. di med. vet., 1860); Delle glandole otricolari dell'utero (in Mem. dell'Acc. delle Sc ...
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Probabile compilatore di quel trattato di Mulomedicina o veterinaria in dieci libri (fine del sec. IV), che è tra le fonti dell'analoga opera di Vegezio. Il dettato disadorno e rozzo tradisce gl'intenti [...] puramente professionali della compilazione, ma appunto per questo resta documento importante di quello che era il latino parlato del sec. IV.
L'opera ci è giunta in un solo codice del sec. XV della biblioteca ...
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OSTERTAG, Robert von
Patologo veterinario, nato a Schwäbisch-Gmünd (Württemberg) il 24 marzo 1864. Studiò veterinaria a Stoccarda, medicina a Berlino; nel 1891 fu professore di veterinaria a Stoccarda, [...] nel 1892 a Berlino.
Tra i suoi scritti: Handbuch der Fleischbeschau (Stoccarda 1892); Leitfaden für Fleischbeschauer (Berlino 1903; 10ª ed., 1930); Bibliographie der Fleischbeschau (Stoccarda 1905); Die ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...