Chimico e mineralogista (Caiazzo 1790 - Napoli 1829); prof. di botanica e chimica nella Scuola veterinaria di Napoli, direttore dei ponti e strade del regno. Dopo aver studiato alcuni anni con il cristallografo [...] francese R. J. Haüy, si dedicò a ricerche sulla composizione chimica delle lave e delle fumarole del Vesuvio, di cui individuò alcuni composti e minerali non ancora noti, dando così un importante contributo ...
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Antibiotico, C66H103N17O16S, prodotto dal ceppo Tracy-I di Bacillus subtilis, spesso presente nelle lesioni infette. Chimicamente è un polipeptide; il prodotto commerciale, impiegato per varie infezioni [...] anche in veterinaria, è una miscela di almeno nove composti simili. ...
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Nome che si dà all’ossisolfuro d’antimonio, largamente utilizzato in passato (anche sotto i nomi di polvere dei certosini, chermes di Cluzel ecc.) per le sue proprietà emetiche. Una varietà meno pura, [...] detta chermes caballino, è usata in veterinaria. ...
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Composto chimico eterociclico,
cristalli rombici incolori, solubili in acqua, alcol, etere. Si prepara fondendo insieme zolfo e difenilammina; lo iodio catalizza la reazione.
Trova impiego nella fabbricazione [...] di coloranti (blu di metilene), come insetticida e come vermifugo in veterinaria. Alcuni derivati della f. si usano in medicina come antiallergici, altri come neuroplegici, antiparkinsoniani, antistaminici e neurolettici. La dietazina, che è il ...
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PADOVAN, Antonietta Caterina
Alice Rinaldi
– Nacque a Osoppo (Udine) il 7 settembre 1899, da Giuseppe, capitano dell’esercito, e da Teresina De Tofoli, la cui famiglia era proprietaria di una distilleria. [...] , oltre agli esami di facoltà, richiese l'autorizzazione a sostenere anche l'esame di anatomia umana. Divenne dottore in medicina veterinaria il 31 ottobre 1938, con la votazione di 110/110 e lode, discutendo una tesi Sulla digestione nei gallinacei ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] nel 1938. Nel 1942 conseguì la docenza in anatomia comparata, e nel 1945 ottenne una seconda laurea, in medicina veterinaria; intanto, attratto da tali studi, nel 1944 era divenuto assistente ordinario presso l'Istituto di anatomia degli animali ...
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èfedra Genere di arbusti xerofili (capaci di vivere in ambienti aridi) diffusi in America, Asia, Europa merid. e Africa settentr., con foglie opposte, piccoli fiori in amenti (infiorescenze con asse allungato). [...] e, a differenza di questa, è attiva anche per bocca. Le sue principali applicazioni in medicina e in veterinaria riguardano rispettivamente l’asma bronchiale e l’ipotensione da anestesia. Sinteticamente si prepara per riduzione elettrolitica o ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] dei cavalli e di altri animali rimasero in circolazione durante l'Alto Medioevo, la rinascita di una letteratura originale di veterinaria relativa ai cavalli si ebbe solamente verso il 1250, con il Liber de curis equorum di Giordano Ruffo. In questo ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] e tecnologica fino al 1878, anno in cui la stazione agraria di prova venne trasferita nei locali della scuola di veterinaria, assumendo la denominazione di stazione chimico-agraria. Pavesi ne assunse la direzione, che mantenne fino alla morte. Nell ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...