VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] Parigi 1955; V. Mazzaracchio, V. Zavagli e coll., Zooprofilassi, 1957, p. 539 sgg.; id., in Atti del XVI Congresso mondiale di veterinaria, 1959; id., Riunione della Commissione permanente O.I.E.-F.A.O. per l'afta epizootica, in Bulletin dell'O.I.E ...
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In patologia umana e veterinaria, formazione cistica a livello della ghiandola salivare sottolinguale. Ha forma globosa, superficie liscia, colore bluastro, contenuto liquido. La cura consiste nell’asportazione [...] insieme alla ghiandola sottolinguale corrispondente ...
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In veterinaria, affezione infiammatoria dei piedi degli Ungulati. La forma suppurativa è dovuta generalmente alla penetrazione attraverso la suola, o attraverso il fettone, di un oggetto aguzzo, nel tessuto [...] del piede particolarmente sensibile. Ne conseguono un’infiammazione e un processo suppurativo ...
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In veterinaria, calcolosi della mammella. I calcoli (galattoliti) si trovano nella cisterna o nel dotto del capezzolo, e possono essere composti da grasso, caseina, fosfato di calcio, di magnesio e di [...] ferro. Danno origine a tumefazione, infiammazione e necrosi della ghiandola. La cura consiste nella loro estrazione ...
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zoppia In veterinaria, irregolarità di andatura degli animali domestici, dovuta al fatto che l’animale sottrae in parte o del tutto qualche arto all’appoggio o all’impulso: è sintomo di mali differentissimi, [...] più o meno gravi, acuti o cronici, guaribili o inguaribili ...
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In veterinaria, manifestazione morbosa di pecore e suini, più raramente di capre e bovini, originata dall’ingestione di grano saraceno (o fagopiro) che produce una fotosensibilizzazione delle zone depigmentate [...] della pelle; si manifesta con eritema cutaneo. L’eliminazione del grano saraceno dalla dieta, l’uso di farmaci topici antinfiammatori e il soggiorno al riparo dai raggi solari, sono in genere misure sufficienti ...
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In veterinaria, o. dei puledri e dei vitelli, grave infezione infettiva pioemica, talora in forma enzootica, dei neonati bovini ed equini. La malattia trae la sua origine dall’infiammazione purulenta del [...] cordone ombelicale (onfalite), o, più raramente, della sfera genitale, dell’apparato digerente ecc. È caratterizzata da uno stato setticemico e da artriti purulente in tutte o quasi le sedi articolari ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...