CHISTONI, Alfredo
Andrea Russo
Nacque a Roma il 3 dic. 1882 da Ciro, che poco dopo diverrà professore dì fisica sperimentale nell'università di Modena, e da Rosa Bertoli. Compiuti gli studi classici, [...] sostitutiva della canfora giapponese, Panax ginseng, e altre. Il C. coltivò con interesse anche la farmacologia veterinaria e gli studi di idroclimatologia, specialmente delle acque salsobromoiodiche. Per la sua buona conoscenza delle lingue, tenne ...
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VASELINA
Luigi MASCARELLI
. Con questo nome venne posta in commercio, intorno al 1870, una paraffina molle, unguentacea, che si otteneva dai residui (bollenti sopra 300°) dell'industria dei petrolî [...] delle proprietà lubrificanti, sia come veicolo per sospensioni a scopo ipodermoterapico. Le qualità meno pure si usano in veterinaria e anche nelle arti e nelle industrie (per coprire le superficie metalliche e così proteggerle dall'ossidazione e ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] settembre 1923 il decreto Gentile sull'università soppresse varie istituzioni di insegnamento e di ricerca, dalle scuole di veterinaria alle scuole di chimica. Così l'Università di Padova perse la sezione di ingegneria chimica e l'Istituto autonomo ...
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Comprende tutti gli approcci molecolari alla biologia: composizione e trasformazioni molecolari negli organismi, basi molecolari del rifornimento di energia per l'attività cellulare (fotosintesi, fosforilazione [...] è materia d'insegnamento per le lauree in medicina, scienze biologiche, chimica, farmacia, scienze agrarie, medicina veterinaria, scienza delle preparazioni alimentari.
La ricerca biochimica viene svolta in gran parte in istituzioni universitarie ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] agroalimentare. Si possono fra questi citare nuove sementi e nuovi pesticidi, prodotti per la diagnostica e la terapia veterinaria, additivi alimentari, enzimi per l'industria alimentare, cibi a più elevato potere nutritivo (per esempio, un maggiore ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] , un costume diffuso anche oggigiorno. Un'altra disciplina che ebbe in India un significativo sviluppo fu la veterinaria, sostenuta dalla passione naturalistica e venatoria dei regnanti musulmani, nonché dalle esigenze della macchina bellica.
La ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] durata di quella che si otteneva con il pentobarbitale, impiegarono una preparazione a base di etiluretano, usata in veterinaria: notarono allora il sorprendente fatto che 26 su 29 giovani femmine di topo presentarono, dopo un certo tempo, tumori ...
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veterinaria
veterinària s. f. [dal lat. tardo (ars) veterinaria, dall’agg. veterinarius: v. veterinario]. – La scienza e l’attività professionale che ha per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali, e inoltre i problemi...
veterinario
veterinàrio agg. e s. m. [dal lat. veterinarius, agg. e s. m., der. di veterina «bestia da tiro o da soma» (forse der. di vetus -tĕris «vecchio» e quindi propr. animale vecchio e non sano, non adatto al lavoro, alla guerra o alla...