MORANI, Alessandro
Carla Mazzarelli
MORANI, Alessandro. – Figlio di Vincenzo, affermato pittore accademico, nacque a Roma il 14 agosto 1859.
Dopo un primo alunnato con il padre che però morì quando [...] della riscoperta di temi e tecniche diversi come il mosaico, il vetro, la ceramica. Spettano all’artista l’ideazione delle voltine in dallo stesso Boni, anche ad Assisi a studiare le vetrate della basilica di S. Francesco. In perfetta sintonia con ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] bene individuata da potere essere isolata e utilizzata come un piccolo osmometro applicandola all'estremità di un tubo di vetro. Alla biologia dei semi il G. portò altri contributi, studiandone l'attività respiratoria durante la quiescenza: a questo ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] italiano d’arti grafiche. 1895-1915, a cura di G. Mirandola, Bergamo 1985, pp. 97s.; G. Mori, Le collezioni dei vetri artistici. Civiche Raccolte d’arte applicata - Castello Sforzesco, Milano 1996, pp. 24, 88-90; D. Arich, Fidora, Alma, in Dizionario ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] più importanti vanno ricordati: Uova sul cassettone (1920), Fanciulla addormentata (1921: distrutto da un incendio nel 1931 nel Palazzo di vetro di Monaco con altri suoi dipinti), La donna e l'armatura (1921), Le due sorelle (1921: Milano, Coll ...
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SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque a Como il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] dalla forte connotazione monumentale nella quale il ricorso alla struttura in pietra e alle coperture in ferro e vetro costituiva un esplicito richiamo alle opere di Otto Wagner. Cantoni, tuttavia, non ritenne di presentarlo, preferendo avvalersi ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] suoi più gravi difetti, potesse restare come era.
Diventato nel 1897 parroco di S. Donato a Murano, l'isola del vetro, il C. portò nell'ambiente operaio la sua mentalità cooperativistica, istituendo una cassa operaia per combattere l'usura e abituare ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] polveroso), raccolse successi personali come protagonista di Madama Roland di G. Forzano e della prima italiana della Pianella di vetro di F. Molnár, che non naufragò per merito suo 05 ott. 1926). La successiva compagnia W. Capodaglio-U. Palmarini ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] ). Nel 1946 venne ingaggiata da Luchino Visconti per il ruolo di Amanda in una memorabile messa in scena dello Zoo di vetro di Tennessee Williams. L’enorme successo ottenuto la spinse a formare una nuova compagnia, che diresse, tra l’altro, in Lunga ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] della eterogenea compagine della Corporazione artistica italiana, nel 1900 espose nella sala riservata al gruppo al Palazzo di vetro di Monaco di Baviera, dove presentò I sogni delle stagioni, quattro ovali con figure femminili allegoriche, frutto di ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] controllate dalla SAFNI, oltre che consigliere della Società elettrica coloniale e della S. a. per l'industria del vetro e membro del collegio sindacale dell'Istituto nazionale di credito per il lavoro italiano all'estero) divenne il candidato ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...