ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] Nasalli Rocca, Piacenza 1971, pp. 83-121; Parma. Conservatorio di musica. Studi e ricerche, a cura di G. Piamonte - G.N. Vetro, Parma 1973, pp. 63 s., 175, 224, 300; F. Nicolodi, Musica e musicisti nel ventennio fascista, Fiesole 1984, pp. 24, 292 ...
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DUSE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Chioggia (Venezia) il 15 genn. 1792 in una famiglia di marinai e mercanti da Natale e Teresa Sambo. Conseguito il diploma di contabile, a cui era stato avviato [...] Ibsen, Fedora di V. Sardou. Durante il primo, conflitto mondiale iniziò una attività cinematografica che lo vede interprete (La bara di vetro, La morsa della morte e Titanic nel 1915; Per un fiore e Lea nel 1916; Caino, Oltre il dovere, Jacopo Ortis ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] cotone od anche una spugna, il C. prende in considerazione l'igrometro a mercurio del De Luc, costituito da una boccia di vetro contenente il mercurio e da un cilindro di avorio, e quello di Retz, che aveva sostituito al cilindro di avorio una penna ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] ottobre 1950, pp. 162-82; P. P. Trompeo, Il poeta dei gigli [1945] e Schicchi e Severino [1950], in La pantofola di vetro, Napoli 1952, pp. 203-10; G. Petrocchi, La formazione letteraria di G. Pascoli, Firenze 1953, pp. 13-27; D. Petrini, Dal Barocco ...
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MATTHEY, Ulisse
Maurizio Tarrini
– Nacque a Torino il 17 apr. 1876 da Giuseppe e da Aminta Pedotti. Iniziò lo studio del pianoforte all’età di cinque anni esibendosi presto nei salotti dell’aristocrazia [...] 1971, pp. 148, 162-166, 169, 172, 179; Parma. Conservatorio di musica. Studi e ricerche, a cura di G. Piamonte - G.N. Vetro, Parma 1973, p. 279; S. Zaccaria, Musica sacra in Italia dal 1925 al 1975, Padova 1975, p. 17; V. Donella, Musica d’organo e ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] ; pp. 80 s. (per Ferdinando); C. Gallico, Le capitali della musica. Parma, Cinisello Balsamo 1985, pp. 132 ss., 140; G.N. Vetro, L'Accad. filarmonica parmense (1783-1849), in Ottocento e oltre.Scritti in onore di R. Meloncelli, a cura di F. Izzo - J ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] della pittura in Perugia..., ibid., VI (1900), pp. 289-316; Id., Appunti e documenti per l'arte del pinger su vetro in Perugia, in Repertorium für Kunstwissenschaft, XXVI (1903), p. 127; W. Bombe, B. B., Berlin 1904; Id., Die Tafelbilder, Gonfaloni ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] di quella degli altri poeti che avevo conosciuto. Più aderente a che? Mi pareva di vivere sotto a una campana di vetro, eppure sentivo di essere vicino a qualcosa di essenziale. Un velo sottile, un filo appena mi separava dal quid definitivo. L ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] lettera pubblicata sulla Revue de Paris, in cui affermava che alla Taglioni sarebbe bastato un colpo d'ala per infrangere come vetro il fragile scettro della Cerrito (Rossi, pp. 182 s.).
Dopo aver partecipato al ballo La figlia dell'aria di A ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] le discussioni sul centro di gravità nei solidi, la validità del principio di Archimede o il comportamento delle gocce di vetro temperato. A tali questioni il M. dedicò una serie di scritti, tra i quali la Prostasi fisico-matematica degli equilibri ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...