Fisico e chimico scozzese (Kincardine-on-Forth, Scozia, 1842 - Londra 1923). La sua fama è legata soprattutto alle ricerche sui fenomeni che si manifestano alle basse temperature, ma diede contributi rilevanti [...] D., o semplicemente dewar, come s. m.), destinati principalmente alla conservazione dei gas liquefatti, costituiti da un recipiente di vetro a due pareti argentate internamente e tra le quali è fatto il vuoto, così da impedire trasmissione di calore ...
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Particolare stato di aggregazione della materia, e precisamente lo stato di una sostanza solida che non abbia struttura cristallina: isotropa, quindi, rispetto a tutte le proprietà fisiche a livello macroscopico. [...] suo stato somigliante per molti aspetti a quello solido. Fra le poche sostanze ottenute allo stato a. la più importante è il vetro, per cui questo stato ha ricevuto il nome di vetroso.
L’ amorfizzazione è l’alterazione dello stato cristallino di un ...
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manometro
manòmetro [Der. del fr. manomètre, comp. del gr. manós "poco denso" e -mètre "-metro"] [MTR] [FML] Strumento per misurare la pressione di un fluido in un recipiente (m. assoluto) oppure la [...] colonna di liquido: sono costituiti, nella loro forma tipica (fig. 1), da un tubo foggiato a U, solitamente di vetro, contenente una certa quantità di liquido (generalm. mercurio, ma talora anche acqua o alcole); una delle estremità del tubo comunica ...
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eliofanografo
eliofanògrafo [Comp. di eliofania e -grafo] [MTR] [GFS] Strumento meteorologico, detto anche eliofanometro ed eliografo, per misurare il periodo di tempo in cui l'insolazione ha raggiunto [...] il tipo largamente più usato è l'e. Campbell-Stokes; in esso la radiazione solare viene concentrata, mediante una sfera di vetro che fa da lente convergente (fig. 1), su una striscia di carta sulla quale, se l'intensità della radiazione è sufficiente ...
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superplasticità Proprietà di taluni materiali metallici di presentare, sotto l’azione di forze esterne, elevatissima deformabilità, con allungamenti permanenti dell’ordine di centinaia di volte la lunghezza [...] al disopra di una determinata temperatura, caratteristica per ogni materiale, oltre la quale esso si comporta come il vetro allo stato pastoso o come talune materie plastiche, vale a dire come un materiale viscoso dotato di elevatissima duttilità ...
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In meteorologia, strumento (chiamato anche solarimetro) per la misurazione dell’intensità della radiazione solare globale, cioè della radiazione solare diretta più quella diffusa dalla volta celeste (➔ [...] e dell’aria, il ricevitore, la cui superficie sensibile è piana e orizzontale, è protetto da una piccola campana emisferica di vetro d’ottica. I p. possono essere usati anche per la misurazione della sola radiazione solare diffusa: in tal caso si ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] polarizzazione ruotava se un potente elettromagnete veniva posto accanto a questa con entrambi i poli dallo stesso lato del vetro. Il grado di rotazione risultò proporzionale all'intensità del magnete e al cammino percorso dalla luce all'interno del ...
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plexiglas
plèxiglas (o plexiglàs) [s.m. Nome commerc., propriam. marchio registrato della società Röhm GmbH, che prende il nome da quello del chimico tedesco Otto Röhm] [FTC] [CHF] Resina artificiale [...] , subiscono un indurimento irreversibile. È largamente usata, in forma di lastre, lamine, tubi, ecc., in luogo del vetro, per la sua infrangibilità e grande trasparenza, peraltro con l'inconveniente di essere assai facilmente scalfibile. ♦ La storia ...
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doppietto
doppiétto [Der. di doppio] [CHF] Sistema di due elettroni condivisi da due atomi e che danno luogo a un legame di valenza non polare. ◆ [MCQ] Coppia di stati che differiscono per il valore [...] 589.6 nm. ◆ [OTT] D. acromatico, o, semplic., d.: sistema diottrico corretto dell'aberrazione di cromatismo, costituito da due lenti, di vetro e foggia opportuni, incollate insieme; si parla di d. vecchi o normali se le due lenti sono fatte l'una di ...
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riempimento
riempiménto [Atto ed effetto del riempire] [FTC] [MCF] Coefficiente di r.: lo stesso che fattore di r. (v. oltre). ◆ [FTC] [CHF] Colonna di r.: l'apparecchiatura nella quale sono sistemati [...] tra le fasi fluide in seno alle quali avviene il trasferimento di materia); i materiali impiegati (coke, metalli, vetro, materie plastiche, materiali ceramici), oltre a possedere buone proprietà di resistenza meccanica e chimica, devono avere una ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...