Strumento ottico per l’osservazione di oggetti posti a grande distanza. Il termine è sinonimo di telescopio; nella pratica, si chiamano c. i telescopi rifrattori, cioè quelli nei quali l’obiettivo è costituito [...] di telescopio.
I primi c. del 17° sec. erano tutti di scarse qualità ottiche, sia per la qualità del vetro utilizzato sia per l’imperfetta lavorazione, responsabili di forti aberrazioni, in particolare quella cromatica. Per rimediare, almeno in parte ...
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NEHER, Erwin
Claudio Massenti
Fisico molecolare tedesco, nato a Landsberg am Lech il 20 marzo 1944. Un particolare interesse per i problemi della biochimica e della fisica della membrana cellulare e [...] che si stabilisce tra il contorno del patch e il margine del foro della pipetta. La saldezza del contatto vetro-membrana, che sin dalle prime sperimentazioni (1976) aveva tratto un fattivo giovamento da un accorgimento assai semplice (quello dell ...
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Coulomb Charles-Augustin de
Coulomb 〈kulòm〉 Charles-Augustin de [STF] (Angoulême 1736 - Parigi 1806) Ufficiale del genio militare, membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1784) e poi (1795) anche [...] oscillazioni di rotazione; un sostegno isolante, fisso, porta una seconda sferetta metallica; protegge il tutto una custodia di vetro, terminante in alto con un morsetto a testa rotante, cui è fissato il filo di torsione. Elettrizzata la sferetta ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] vegetali (cotone, canapa, sparto ecc.), animali (lana, seta ecc.) o minerali (per es., f. di amianto e f. di vetro). Le f. chimiche possono essere distinte in f. artificiali (o semisintetiche) e f. sintetiche.
Le fibre vegetali possono provenire da ...
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In metrologia, strumento di misura di lunghezze. Confronta le dimensioni note di un campione di riferimento con quelle incognite di un campione da tarare o di un pezzo generico. A seconda del principio [...] mediante uno o più blocchetti Johansson fra loro accostati, il pezzo è, per es., un calibro fisso; sul campione e sul pezzo si dispone un vetro ottico su cui incide il raggio luminoso: nel caso di differenza di dimensioni con il pezzo, fra campione e ...
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In fotometria, unità (derivata) di misura del flusso luminoso nel sistema internazionale (SI); simbolo lm (in passato anche lum). È definito come il flusso luminoso emesso, nell’angolo solido unitario, [...] interno si dispone la sorgente b di cui si vuole misurare il flusso. Sulla sfera è praticata una piccola finestra circolare d, di vetro opalino, della quale si può misurare la luminosità a mezzo di un banco fotometrico e (f è la testa fotometrica e g ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra e i fisici
John L. Heilbron
La guerra e i fisici
Gli scienziati del fronte degli Alleati vittoriosi amavano ripetere, con una metafora [...] dagli inglesi; nel luglio del 1916 a Manchester, sotto gli auspici della Society of Chemical Industry, furono esposti anche vetro per laboratori, ampolle per sieri, attrezzatura radiologica e lenti ottiche; due anni dopo, fu la British Science Guild ...
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schermo
schérmo [Der. del germ. skirmjan "proteggere"] [LSF] (a) Dispositivo per realizzare una schermatura (←), cioè per bloccare la penetrazione di determinati campi o la propagazione di determinate [...] ., elettrostatico oppure elettromagnetico: → schermatura. ◆ [ELT] S. luminescente, o fosforescente o fluorescente: pannello di vario materiale (vetro, plastica, ecc.) su cui è disteso uno strato di sostanza luminescente (fosfòro); se una delle sue ...
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visore
visóre [Der. del part. pass. visus del lat. videre "vedere"] [FTC] [OTT] Generic., denomin. di apparecchi e dispositivi per vedere, cioè per osservare qualcosa. ◆ [ELT] [OTT] V. a intensificazione: [...] la visione di immagini in trasparenza, in partic. di diapositive fotografiche, costituito essenzialmente da un diffusore piano in vetro opalino o in plastica illuminato da una sorgente di luce; nelle versioni più economiche, al diffusore è anteposta ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] reti di trasmissione a fibra ottica. Una fibra ottica ha un diametro compreso fra 5 e 100 μm ed è composta di vetro di silice; al contrario di un filo metallico, la cui conduzione è di tipo elettronico, il suo principio di funzionamento è fotonico ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...