telescopio
telescòpio [Comp. di tele- e -scopio] [LSF] (a) Strumento ottico per la visione di oggetti distanti, propr. t. ottico (v. oltre). (b) Estensiv., nome di dispositivi per rivelare e misurare [...] il decimo di lunghezza d'onda della luce, cioè entro le decine di pm) quattro superfici di una massa di vetro che dev'essere rigorosamente priva di difetti, mentre un obiettivo riflettore richiede la lavorazione di una sola superficie che, operando ...
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Apparecchio mediante il quale si apre e si chiude un circuito elettrico. In base alle modalità di funzionamento si distinguono gli i. propriamente detti dai sezionatori, dai contattori, dai ruttori e dai [...] a che si sia raggiunto lo spegnimento completo.
Gli i. a mercurio sono costituiti da un bulbo, solitamente di vetro, contenente mercurio e due elettrodi cui fanno capo dall’esterno i conduttori del circuito da interrompere; un elettromagnete provoca ...
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Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] dice n. un mezzo trasparente che assorbe allo stesso modo radiazioni di diversa lunghezza d’onda (diffusore n.; filtro n.; vetro n. ecc.).
In ottica atmosferica si chiamano punti n. quei punti della volta celeste nella cui direzione la luce diffusa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] , e di averli poi capovolti e immersi in un recipiente contenente anch’esso metallo liquido. Indipendentemente dal diametro dei tubi di vetro, l’argento vivo si era sempre abbassato a formare una colonna alta «un braccio, e un quarto, e un dito di ...
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Fresnel Augustin-Jean
Fresnel 〈frenèl〉 Augustin-Jean [STF] (Broglie 1788 - Parigi 1827) Ingegnere nel Servizio dei ponti e strade, poi (1823) membro della Académie des sciences di Parigi. ◆ [OTT] Approssimazioni [...] anche per le minori perdite di luce per assorbimento; inoltre, come F. stesso dimostrò, scegliendo opportunamente la forma degli anelli di vetro (la sezione di questi è, come mostra la fig., un triangolo mistilineo, di cui un lato è un arco circolare ...
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potere
potére [Uso sostantivato del verbo potere, dal lat. potere] [LSF] La proprietà di un corpo di espletare un qualche effetto, specificata da opportune qualificazioni (alle quali si rinvia per le [...] una data radiazione elettromagnetica, è la capacità di dar luogo a una maggiore o minore rifrazione di essa; (b) specific., per un vetro d'ottica è l'inverso del numero di Abbe (v. ingegneria ottica: III 206 c). ◆ [OTT] [FSN] P. emissivo: lo stesso ...
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random network
Armando Magrelli
Modelli matematici ipotizzati nel tentativo di comprendere le regole che governano le reti cellulari e le interazioni fra i nodi in esse individuati. Fra questi il modello [...] essere connessi a tutti gli altri. Un esempio di random network esistente in natura è rappresentato dalla struttura molecolare del vetro. Esso infatti è costituito da una rete continua, casuale e rigida in cui gli atomi si dispongono come allo stato ...
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Parte dell’ottica fisica che si occupa dello studio dei fenomeni interferenziali della luce e delle loro applicazioni a scopo sia scientifico sia tecnico-industriale. I metodi interferometrici hanno grande [...] puntiforme a viene convertita dalla lente b in un fascio di raggi paralleli che vengono inviati a 45° su una lamina di vetro c a facce piane e parallele, di cui una, debolmente argentata, è semiriflettente; d è una seconda lamina identica a c e ...
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In ottica, proprietà di sostanze otticamente anisotrope (generalmente cristalli) di dar luogo al fenomeno della doppia rifrazione (o birifrazione), consistente nello sdoppiamento di un raggio incidente [...] dagli sforzi interni che si generano entro la lamina e che ne rendono anisotropa la struttura. Oltre al vetro, presentano tale fenomeno varie sostanze e in particolare alcune resine (specialmente quelle viniliche). Anche i liquidi possono presentare ...
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visualizzatore
visualizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di visualizzare "rendere visibile", da visuale (←)] [LSF] Dispositivo elettronico per rendere visibile qualcosa, in modo particolare informazioni [...] di figura, con grande dettaglio. ◆ [ELT] V. a catodo freddo (commercialmente, Nixie): è costituito da un'ampolla cilindrica di vetro, del diametro da circa 1 cm a qualche cm, contenente, in un'atmosfera di neon (o di altri gas elettroluminescenti) a ...
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vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, resistenza alla corrosione, trasparenza,...
vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...