OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] di Maria Callas. La Olivero fu così il primo soprano italiano, dopo Ester Mazzoleni (1909), ad accostarsi a Medea, celebrante d’un estremo strazio – e nel momento stesso in cui l’ascoltatore ha il sentimento che, approssimandosi l’acuto, la vetta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] e alle prime cose e farli risalire alla vetta più alta: l’Uno e il Primo.
greco, mentre molti umanisti bizantini in Italia si dedicano a nuove versioni latine di estremo tentativo di unione delle Chiese d’Oriente e d’Occidente.
Dal punto di vista ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] rinascita degli studi classici nell’Italia del dopoguerra. Egli fondò, , ad indicem. Per un profilo critico d’insieme, E. Paratore, G. P., A. Masaracchia, Pisa-Roma 1996; su opere specifiche, M. Vetta, La Storia della letteratura greca di G. P., in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] e venne condannato; […] furono scoperti in Italia altri sostenitori di queste perniciose teorie; ed usato nella letteratura d’invenzione, come avviene secolo Orazio sorpassa Virgilio, e raggiunge la vetta del numero di manoscritti insieme a Persio ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] all'Italia: in particolare al Regno di Napoli, che da allora fu a lungo alla vetta delle Real Academia de la historia, IX (1886), pp. 415 s., 429 ss.; A. Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), pp. 480 s., 491, 493 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il musical è stato, prima in America, poi in Europa, una delle forme di teatro musicale [...] Théâtre Royal dal 1989; a Parigi, invece, produce l’italiano Riccardo Cocciante negli anni postumi alla sua carriera di cantautore: storia musicale inglese ad arrivare in vetta alle classifiche, e da allora ha vinto dischi d’oro e di platino, sia in ...
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Baretti, Giuseppe
Vincenza Perdichizzi
Polemista, critico letterario, linguista (Torino 1719 - Londra 1789), celebre soprattutto per la rivista «La frusta letteraria» (1763-1765). Dopo aver soggiornato [...] sta come chi dicesse in vetta alla nostra storica piramide! Chi vi sono altri poeti che Berni, e Ariosto in Italia; prosatori nessuno» (Efemeridi, s. I, 27° da Marco Lastri per la Raccolta d’elogi d’uomini illustri toscani, probabilmente consultato ...
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ZAVATTINI, Emilio
Edoardo Milotti
Nacque a Rimini il 14 marzo 1927, da Fortunata Zavattini e da padre non noto.
Trascorse l’infanzia tra Roma e Rimini; dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, [...] una quota di 3480 metri, vicino alla vetta Testa Grigia, proprio sul confine tra Italia e Svizzera.
Nell’aprile del 1956 Zavattini divenne presto quando gli autori individuarono una sorgente d'errore sistematico nell'apparato sperimentale (Zavattini ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] fra i finanziatori della spedizione italiana che conquistò la vetta del K2. Nel 1955 fu nominato cavaliere del lavoro a cura di L. Bedeschi - D. Mengozzi, Urbino 1996, s.v. (con bibl.); Storia dell'editoria nell'Italia contemporanea, a cura di G. Turi ...
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Dal gr. διαλεκτικὴ (τέχνη), propr. «arte dialogica». In senso generico significa l’arte del dialogare, del discutere, intesa come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, [...] nella conversione verso le realtà superiori. Partendo da questa vetta la d. discendente farà il percorso inverso, e, procedendo per e in partic. nel 1° libro del Capitale.
In Italia, dopo la revisione che Spaventa fece di alcune categorie della ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...